SAN SEBASTIANO / LA SAGRA DELLA POLENTA

Domenica 19 gennaio 2003, la Pro Loco di Villa Santo Stefano ha organizzato, come ogni anno, la sagra della polenta con salsiccia in onore della festa di San Sebastiano.E’ un avvenimento atteso dai santostefanesi, ormai è diventata una tradizione consolidata, essendo molti anni che si svolge regolarmente nella domenica adiacente alla festa di San Sebastiano: che cade, da calendario, il 20 gennaio. In largo Luigi Bonomo, davanti al Comune, domenica mattina è iniziata la preparazione e la cottura del tipico piatto: che fa parte della tradizione gastronomica santostefanese.

In una fredda e splendida giornata di sole, alle ore 12.30 circa, è iniziata la distribuzione del piatto al numeroso pubblico convenuto. Sono state disposte tre pentole per la cottura della polenta, più una per il sugo di salsiccia. Sono state cucinate circa quarantacinque chili di polenta, tre chili di carne di salsiccia macinata e duecentocinquanta salsicce. La pietanza contenuta in un elegante vassoio d’alluminio, si poteva degustare in loco, con tanto di posate e tovaglioli, oppure portare a casa. L’organizzazione è stata all’altezza della situazione, l’esperienza accumulata nel corso degli anni, ha migliorato ed affinato il servizio. La popolazione ha risposto con grande partecipazione, è venuta tanta gente da fuori, richiamata dalla notizia pubblicizzata nel servizio televisivo di Rai tre, andato in onda sabato 11 gennaio, nella rubrica "il paese della domenica". Un successo incredibile ed inatteso, come ci conferma l’esponente della Pro Loco, Romeo De Filippi. << Non ci aspettavamo una partecipazione così massiccia. Tanto che, appena abbiamo osservato l’enorme fila di persone in attesa, per accontentare tutti, abbiamo dovuto ridurre l’abbondante quantità della razione: da tre mestoli a due e qualcosa. Alla fine, è comunque finito tutto; noi dell’organizzazione, abbiamo dovuto raschiare il fondo delle pentole per assaggiare un po’ di polenta. >> Il piatto, condito con sugo di salsiccia e formaggio pecorino, è stato apprezzato per la sua bontà. Gli organizzatori, onde evitare accaparramenti speculativi, hanno dovuto stabilire un pagamento fisso a razione.

Il servizio televisivo di Rai Tre Regionale, come riportato, ha "trainato" la manifestazione e fatto conoscere il nostro paese al mondo esterno; infatti, molte persone sono venute appositamente nei giorni scorsi a visitarne i luoghi caratteristici: il turismo locale ne ha tratto giovamento. Segnaliamo che l’avviso della Rai è giunto solo il giorno prima, il poco tempo a disposizione ha causato qualche problema logistico: si poteva fare di più. Alcune dimenticanze sono state pertanto giustificate. Il documentario sul paese, gradito e ben realizzato, è durato tre minuti, nei quali sono stati concentrati storia, cultura e tradizioni.

www.villasantostefano.com

PrimaPagina