Si è tenuto a battesimo, mercoledì, 30 giugno 2004, alle 18.00, il primo consiglio comunale della nuova amministrazione, capeggiata dalla neo eletta Enrica Iorio. Oltre al Sindaco e il suo gruppo consigliare, erano presenti le due liste dell’opposizione: "Uniti per Villa" e "Rinascita per Santo Stefano". Per l’occasione era presente un nutrito pubblico che ha accolto con un applauso l’ingresso del sindaco contribuendo a far sciogliere la sua emozione. A causa delle diverse polemiche, dei giorni scorsi, che hanno dato adito ad alcune discussioni e che avevano contribuito ad accendere il dibattito politico, questo primo consiglio era molto atteso, ma fortunatamente non si sono rivelate polemiche, ma si è da subito instaurato un clima abbastanza sereno.

Il consiglio comunale al completo

Come ogni primo consiglio, i punti all’ordine del giorno erano dettati dalle norme vigenti in materia. Vista la numerosa presenza di concittadini, il Sindaco, emozionata ha dichiarato: <<Grazie per la numerosa presenza, questo è un segnale per l’attuale amministrazione, che è onorata di avere il consenso popolare>>. Si è aperto, quindi, con il consueto appello da parte del segretario comunale, il consiglio che prevedeva come primo punto all’ordine del giorno l’esame delle condizioni di eleggibilità e di compatibilità degli eletti alla carica di consigliere comunale. Al riguardo non ci sono state obiezioni e l’eleggibilità dei consiglieri è stata approvata all’unanimità. Il secondo punto, il giuramento del sindaco, è stato sottolineato dall’applauso dei presenti. Poi, il sindaco ha assegnato ufficialmente le deleghe per i vari assessorati, confermando le indiscrezioni trapelate nei giorni scorsi. Dopo aver elencato i componenti della giunta comunale, il sindaco ha ringraziato tutti i componenti della sua lista, eletti e non, visto che in una tornata elettorale "tirata" come quella appena passata, il loro contributo si è rivelato determinante. Passaggio fondamentale dell’intervento è stato: <<Io sarò il sindaco di tutti e non verranno fatte discriminazioni. Vorrei, inoltre, che tra maggioranza e minoranza ci sia un dialogo costruttivo, perché obiettivo prioritario di entrambi è il bene del paese>>.

La maggioranza

Poi il sindaco ha ricordato che <<abbiamo un avanzo di bilancio lasciatoci dalla precedente amministrazione che ci permette di poter cominciare a lavorare bene>>. A questo punto ha chiesto la parola il consigliere di minoranza Giovanni Iorio, il quale ha dichiarato: <<Ho sentito parole buone di collaborazione, ma le ho sentite tante volte; spero che questa volta sia vera. Spero che i consiglieri siano messi in condizione di operare e che si possa ottenere con trasparenza l’accesso agli atti. Questa collaborazione sarà attiva e porteremo i problemi che sorgeranno al vaglio dell’amministrazione, con la speranza che non siano sminuiti solo perché portati dalla minoranza>>. Il sindaco ha replicato difendendo l’alta professionalità dei membri della maggioranza presenti anche nella passata amministrazione: <<Tutto è stato sempre trasparente e continuerà ad esserlo, niente sarà da noi negato>>. La restante parte dell’opposizione, nella persona di Vincenzo Tranelli, ha fatto presente la sua vicinanza con le idee espresse da Giovanni Iorio. Quindi il consiglio si è chiuso con l’elezione di Antonio Toppetta e Danilo Reatini come membri della Commissione dei Giudici popolari.

Pamela Bonomo, da "Ciociaria Oggi" del 2 luglio 2004