Intervista a tutto campo con Giovanni Iorio |
La minoranza annuncia un'opposizione "spietata" |
Dopo l’elezione dell’attuale sindaco il clima è ancora teso e sono ancora accesi gli animi in seno all’opposizione e soprattutto in quella rappresentata in "Uniti per Villa" al cui esponente, Giovanni Iorio, abbiamo voluto porgli alcune domande al riguardo. Cosa ne pensa dell’amministrazione che va formandosi? "Non avrà futuro perché è formata da persone con idee troppo diverse. Questo sarà un problema per il sindaco che dovrà coordinare tutto perfettamente e data la giovane età e la poca esperienza, non penso possa riuscirci". Pensa che l’esperienza del padre, ex sindaco per due mandati, possa aiutare l’attuale sindaco? "Villa Santo Stefano ha bisogno di un sindaco, non di Babbo Natale, che sia presente e vicino ai problemi del paese. Bisogna avvicinarsi ai cittadini e vivere con essi i loro problemi e non basta essere figli dell’ex sindaco per ovviare a queste esigenze: questo può essere rassicurante per lei moralmente, ma per i suoi cittadini solo fisicamente". Tornando indietro cosa non farebbe in campo politico? "Non mi fiderei di chi è stato al mio fianco per tutti questi anni! Ho dato tutto me stesso per diciannove anni scoprendo solo da poco che la lealtà non abitava nell’apparente amicizia". Cosa invece rifarebbe? "Mi dedicherei nuovamente, con la stessa costanza, al mio paese". Visto che lei oltre ad essere stato vicesindaco e delegato alla cultura e ai servizi sociali, nella passata amministrazione, come mai il suo nome non compariva più, da qualche mese, nelle varie occasioni che la riguardavano? "Le dirò di più! Era già da qualche mese che non venivo convocato nella giunta e non ho preso parte neanche alle ultime programmazioni della stessa. Pertanto, non apparire nei manifesti delle attività culturali da me organizzate, al confronto non era niente". Può darci una spiegazione di tutto ciò? "Sicuramente perché qualcuno aveva già deciso di "farmi fuori". Ma ancora oggi non riesco a capacitarmi del perché; forse il motivo è da ricercare nei cambiamenti che avevo chiesto all’interno della vecchia amministrazione; questi cambiamenti dovevano avvenire nel caso io diventassi capolista". Come vi comporterete voi dell’opposizione "Uniti per Villa"? "Per quanto ci riguarda faremo un’opposizione dura e costruttiva, stando sempre attenti all’operato dell’amministrazione. Affronteremo per prima cosa i vari problemi inerenti ai beni comunali, cercando di spingere gli amministratori a risolvere definitivamente questo problema e, se possibile, inserire nelle delibere già in atto tutte le promesse fatte, da questa amministrazione, nel corso della campagna elettorale". Pamela Bonomo, da "Ciociaria Oggi" del 25 giugno 2004
|
Giovanni Iorio |