ELEZIONI AMMINISTRATIVE COMUNALI 2004 - VILLA SANTO STEFANO (FR) - LISTA:
INSIEME PER UN FUTURO MIGLIORE
Candidato alla carica di Sindaco la Sig.ra IORIO ENRICA nata a Ceccano il 10/08/1980
Candidati alla carica di consigliere comunale:
Programma elettorale
Candidato alla carica di Sindaco Enrica Iorio
Premessa.
Un programma elettorale è vincente non quando è pieno di tante idee irrealizzabili, ma quando contiene programmi che al termine della legislatura vengono realizzati.
Il punto di partenza di ciascun programma è dato dalla situazione attuale dei servizi erogati e delle opere realizzate: soltanto dall’esatta conoscenza del presente (e del passato) è possibile partire per programmare seriamente il comune che vogliamo. Da questo punto di vista la lista "Insieme per un futuro migliore" si presenta come una lista di sicura affidabilità essendo l’unica che rappresenta la continuità con le amministrazione degli ultimi anni.
Partire dal rendere conto del lavoro svolto è un preciso e doveroso impegno nei confronti dei cittadini, un impegno che riteniamo importante perché la trasparenza dell’azione amministrativa è il tratto comune che caratterizza ogni azione ed ogni atto messo in campo da questa Amministrazione comunale.
Se dovessimo sintetizzare il lavoro svolto fino ad oggi dall’Amministrazione comunale, ci sembra di poter dire che abbiamo messo al centro della nostra attenzione i cittadini intesi non come entità astratte, ma i cittadini intesi come persone.
Questo è un principio cardine, un principio che pone la lista "Insieme per un futuro migliore" in assoluta continuità con il lavoro svolto dalla precedente Amministrazione, una Amministrazione che ha saputo dare il via ad un importante e radicale processo di rinnovamento nello stile di governo locale, per fare emergere Villa Santo Stefano quale sistema di governo di eccellenza tra quelli presenti nelle nostre zone.
In queste pagine saranno passate in rassegna le principali realizzazioni di questi cinque anni di amministrazione e da queste si partirà per indicare possibili sviluppi e miglioramenti futuri: dallo sguardo al passato ed al presente nasce il programma elettorale della lista "Insieme per un futuro migliore", un programma di buon governo nel segno della continuità.
Cosa è stato fatto
La valorizzazione di Villa S. Stefano è stata ottenuta attraverso moltissime iniziative, ma corre l’obbligo di ricordare in primo luogo la localizzazione della sede della XXI Comunità Montana nel territorio del nostro paese, obiettivo raggiunto dalla maggioranza di governo grazie alle rinunce anche a riconoscimenti personali da parte dei rappresentanti della maggioranza stessa in seno alla Comunità Montana.
L’importanza, il prestigio e lo sviluppo economico che la Comunità locale di Villa Santo Stefano riceverà dalla citata localizzazione sarà dimostrata pienamente nel corso degli anni futuri. Si ricordi un evento su tutti, tra i più importanti vissuti negli ultimi anni dal nostro paese: l’inaugurazione della sede della XXI Comunità Montana avvenuta nel corso del 2002. Alla cerimonia hanno preso parte i maggiori esponenti dello Stato, della Regione e della Provincia, le autorità ecclesiastiche e militari. Un evento che ha portato Villa S. Stefano al centro dell’attenzione regionale.
Appare inoltre doveroso ricordare che il nostro paese è stato promosso "Paese della Domenica" nell’ambito dell’apposita rubrica promossa da Raitre nei primi mesi del 2003.
Un altro indubbio segnale dell’attenzione con la quale l’Amministrazione comunale ha inteso rafforzare l’immagine del nostro paese è la realizzazione del calendario per l’anno 2004 non a caso intitolato "Un autentico gioiello tutto da scoprire" per manifestare la convinzione nella bellezza e nella ricchezza del nostro territorio.
Nell’ambito del rafforzamento del livello di rappresentanza e prestigio della nostra collettività un ruolo determinante ricopre l’adozione del nuovo Gonfalone comunale, che ha riportato alla luce il simbolo del nostro paese detenuto per alcuni secoli e rinnovato lo stemma della rappresentanza: oggi nelle manifestazioni pubbliche con gli altri paesi il Gonfalone di Villa spicca per la sua bellezza.
Uno strumento di indubbia forza nella promozione del nostro paese, delle nostre tradizioni e ricchezze è senz’altro costituito da "La Voce di Villa", giornalino trimestrale edito dall’amministrazione comunale, che non solo tende ad avvicinare l’amministrazione ai cittadini, ma costituisce un eccellente veicolo di trasmissione del nostro sistema paese verso gli altri comuni ai quali viene inviato il nostro giornale.
Una serie di manifestazioni di rilievo quantomeno provinciale hanno contribuito ad alimentare questo filone.
La convinzione della bontà del nostro operato in questa direzione, ci ha portato a creare una nuova sala convegni nella quale abbiamo intenzione di svolgere numerose iniziative di prestigio provinciale. A titolo di esempio giova ricordare che nel mese di settembre è in programma un corso per amministratori locali al quale hanno assicurato la partecipazione sindaci, assessori e consiglieri di oltre dieci comuni della provincia.
La nostra collettività ha dato dimostrazione di condanna nei confronti del terrorismo, intitolando una strada, tra i primi comuni in Italia, ai caduti dell’ 11 settembre. La comunità di Villa Santo Stefano ha inoltre dimostrato, tra i primi comuni in Italia, il proprio profondo sdegno per quanto accaduto a Nassirya, manifestando prontamente solidarietà nei confronti delle forze militari di pace e dei parenti delle vittime.
Il nostro paese è stato anche estremamente generoso quando nel 2003, rinunciando per una volta ad una tradizione di molti anni, con l’appoggio del Centro anziani sono state destinate le somme necessarie per il pranzo natalizio degli anziani a favore della Comunità di Montelongo (CB) colpita dal terremoto.
La valorizzazione di Villa Santo Stefano è avvenuta anche attraverso delle iniziative di carattere istituzionale. In primo luogo, occorre ricordare le convenzioni attivate con il comune di Collepardo per il servizio di Segreteria comunale e per l’ufficio tecnico comunale, convenzioni che vedono il nostro ente quale comune Capo-fila, ente in pratica che distacca proprio personale per la gestione anche di uffici di altri enti. Accanto al prestigio istituzionale le citate convenzioni consentono ai cittadini di usufruire dei servizi dei due uffici con un risparmio considerevole di risorse, in quanto gli addetti vengono pagati per il 40% dal comune convenzionato.
Cosa faremo
La lista "Insieme per un futuro migliore" intende continuare nel solco già tracciato dall’attuale amministrazione. Ciò implica in primo luogo la continuazione delle esperienze positive fino ad ora intraprese: si pensi al giornalino comunale, al mantenimento delle convenzioni in atto, all’impulso per una maggiore attività della XXI Comunità Montana. In questa direzione gli sforzi della nostra lista saranno rivolti in primo luogo a rendere più attiva la Comunità Montana, fino ad oggi governata in maniera alquanto discutibile: mancano attività di valorizzazione dei nostri territori essendosi limitata la Comunità Montana fino ad oggi ad elargire qualche contributo, il più delle volte elettorale a favore di amici.
Appare invece utile e fondamentale precedere alla realizzazione di un’opera che sia il segnale tangibile della presenza della XXI Comunità Montana al fianco dei produttori agricoli ed artigianali di tutto il territorio comunitario, attraverso la creazione di un centro servizi per la promozione e vendita dei prodotti tipici locali dei comuni della XXI Comunità Montana (potrebbe caratterizzarsi al pari del I° centro commerciale di prodotti tipici locali con enorme vantaggi sia in termini di sviluppo economico che occupazionale a beneficio di tutti i comuni e di tutti i cittadini amministrati). Un simile intervento potrebbe avere i contributi tanto dell’amministrazione Provinciale quanto della Regione Lazio, è già stato proposto in precedenza dai rappresentanti della lista "Insieme per un futuro migliore" in seno alla XXI Comunità montana, ma l’attuale maggioranza ha preferito utilizzare i soldi per la realizzazione di un’opera elettorale esclusivamente a vantaggio dei cittadini di Supino: la realizzazione di una strada a Santa Serena!!!!
Nel futuro dei piccoli comuni c’è necessariamente la via della gestione associata dei servizi, strada che la lista "Insieme per un futuro migliore" intende perseguire con perseveranza: soltanto associando i servizi è possibile fornire ai cittadini servizi migliori a costi ridotti. L’associazionismo nella gestione dei servizi integra in modo perfetto i principi della nostra lista che ha al centro della attenzione i cittadini: servizi migliori a costi ridotti. Si intende in particolare procedere alla costituzione di un’Unione di comuni che proceda alla gestione di alcuni servizi comunali, aprendo anche importanti opportunità occupazionali.
Nell’ambito delle attività svolte in associazione con altri enti e privati non è possibile nascondere le forti prospettive che il finanziamento ottenuto dal GAL "Terre Ciociare e Pontine". Grazie all’attuale amministrazione, infatti, Villa S. Stefano risulta inserito nel Gal citato il quale è risultato finanziato dalla Regione Lazio. Le risorse che perverranno a Villa saranno un’indubbia iniezione di denaro e di opportunità per i privati che operano sul nostro territorio e per i giovani che intendono avviare un’attività economica: molte di queste iniziative potranno essere finanziate per buona parte nell’ambito del finanziamento ottenuto.
Infine, la nuova amministrazione intende sfruttare tutti i mezzi di comunicazione per migliorare l’immagine del nostro paese: il sito internet comunale, da poco attivato grazie ad un finanziamento comunitario, verrà potenziato e costituirà una punta di diamante del nostro sistema di comunicazione.
Un’ulteriore iniziativa destinata a promuovere il territorio, le sue bellezze e le sue produzioni artigianali e gastronomiche è rappresentata dalla istituzione di un mercatino permanente dell’artigianato e prodotti tipici che sarà realizzato all’interno del centro storico del paese, che per la sua bellezza si presta ad essere lo scenario ideale di una simile manifestazione.
Cosa avevamo promesso
"Particolarmente curato sarà questo settore, dove si rende necessario in primo luogo l'acquisto di un pullman scuolabus più grande, per soddisfare anche le numerose richieste avanzate dalle Scuole Elementari e Medie per organizzare gite culturali per gli alunni.
Gli edifici saranno oggetto di interventi di ristrutturazione al fine di migliorare la loro funzionalità." (tratto dal programma elettorale 1999-2004)
Cosa è stato fatto
Lo scuolabus è stato acquistato nell’anno 2001 ed è dotato di ogni confort, garantendo la massima affidabilità. Costituisce uno dei modelli più pregiati in dotazione ai comuni ed è stato acquistato gravando in misura ridotta sul bilancio comunale. Infatti, è stato ottenuto un finanziamento pari al 50% del costo sostenuto da parte dell’Amministrazione Provinciale. La minore spesa sostenuta in virtù del finanziamento ha consentito di raggiungere un ulteriore traguardo: eliminare il pagamento del ticket per i bambini dell’asilo e comunque di contenere il prezzo del trasporto per tutti i ragazzi che usufruiscono del servizio.
Il rifacimento degli edifici scolastici con adeguamento alle normative sopravvenute rappresenta un fiore all’occhiello di questa amministrazione comunale. Sono stati consegnati edifici perfettamente nuovi, rispondenti ai più elevati standard di qualità: si pensi alla collocazione di frangisole e alla realizzazione di una sala informatica presso la Scuola media. Gli edifici scolastici sono stati poi interessati da interventi tendenti all’eliminazione barriere architettoniche ed all’installazione di panelli solari per la produzione di energia alternativa (Tetti fotovoltaici).
Tali interventi consentono ai ragazzi di Villa di frequentare edifici sicuri, perfettamente a norma e dotati di tutti i confort necessari.
TUTTE I LAVORI DESCRITTI SONO STATI ESEGUITI PER MEZZO DI FINANZIAMENTI REGIONALI E PROVINCIALI CHE HANNO COPERTO INTEGRALMENTE IL COSTO DEI LAVORI, CON L’UNICA ECCEZIONE DELL’INSTALLAZIONE DEI TETTI FOTOVOLTAICI ALLA QUALE HA CONTRIBUITO IN MISURA DEL 30% IL BILANCIO COMUNALE.
Il servizio mensa costituisce un altro esempio di buona gestione dell’amministrazione comunale.
Il passaggio di parte del personale comunale che provvedeva alla gestione del servizio in base a disposizioni di legge ha messo l’amministrazione innanzi a due grandi rischi: il primo riguardante la qualità del servizio, il secondo concernente il costo del servizio per gli utenti.
La soluzione individuata dall’Amministrazione ha consentito di scongiurare entrambi i pericoli prospettati. Il servizio viene ora svolto da una ditta che cucina sul posto con soddisfazione da parte delle mamme e senza che ciò abbia inciso minimamente nelle tasche dei cittadini, anzi, nell’ultimo anno siamo riusciti a ridurre seppure di poco il costo del buono. Buona gestione del paese: a fronte della crescita dei prezzi e della riduzione dei trasferimenti da parte dello Stato, si mantiene un ottimo livello del servizio e si riducono i costi. Nei comuni limitrofi frequente è il ricorso ai pasti precotti per garantire una riduzione dei costi ed una gestione del servizio. A Villa questo non è accaduto, in quanto si continua a cucinare nella scuola, il tutto con il rispetto scrupoloso delle normative vigenti che hanno imposto numerosi interventi di adeguamento all’interno della cucina.
Particolare attenzione è stata prestata anche nell’avviare l’opera di rinnovamento degli arredi a disposizione dei ragazzi.
L’Amministrazione comunale tuttavia non ha prestato attenzione esclusivamente alla gestione di servizi di propria competenza (garantire edifici scolastici idonei, trasporto, mensa), ma si è posta come interlocutore attivo nei confronti delle esigenze espresse dalla Direzione didattica. Numerose iniziative volute dalla Direzione didattica ma impossibili da realizzare da parte della stessa Direzione per carenza di fondi sono state realizzate grazie all’interessamento dell’amministrazione comunale. Si pensi in primo luogo ai corsi di propedeutica alla musica all’interno delle scuole materne ed elementari, all’organizzazione di corsi di recupero per ragazzi (c.d. doposcuola), all’organizzazione di corsi individuali di sostegno a domicilio per ragazzi portatori di handicap o al finanziamento di un progetto che consente ai docenti di avvalersi della consulenza di una Psicologa.
Particolare importanza riveste anche l’iniziativa del gennaio 2003, quando in collaborazione con il Comando dei Vigili del Fuoco sono stati organizzati dei corsi per la sicurezza per gli alunni, per gli insegnanti e per il personale ausiliario presso le scuole site nel territorio di Villa Santo Stefano. Si è trattato dei primi corsi in Provincia di questa natura.
Cosa faremo
Per questo settore è fondamentale utilizzare tutte le energie per mantenere il livello dei servizi fino ad ora offerto ai cittadini, mantenendo tariffe a prezzi contenuti.
L’ottimo rapporto intercorrente con la Direzione didattica consentirà di realizzare numerose iniziative quali la previsione di borse di studio, la realizzazione di manifestazioni dedicate a temi di attualità per la nostra collettività.
Obiettivi che sicuramente guideranno l’operato dell’Amministrazione sono rappresentati dal completamento del rinnovo degli arredi e dal potenziare le attrezzature sportive in dotazione alla palestra scolastica e il trasporto scolastico.
Per il nuovo anno scolastico è già stato programmato l’acquisto di un parco giochi da allestire all’esterno della scuola materna comunale.
Cosa è stato fatto
Questo costituisce uno dei settori nei quali il buon governo dell’attuale amministrazione si è manifestato in tutta la sua forza. Numerose sono i successi ottenuti per migliorare i servizi offerti e gli spazi a disposizione dei cittadini.
Il primo successo riportato dall’amministrazione comunale è costituito dalla ristrutturazione dell’edificio sito in Via D. Alighieri, attuale sede della XXI Comunità Montana. I cittadini ricorderanno come l’edificio nel 1999 era stato chiuso a seguito di una frana: l’edificio era totalmente inagibile ed inutilizzabile. L’amministrazione comunale, recependo finanziamenti regionali è riuscita a realizzare alcuni interventi che ne hanno ripristinato la funzionalità. L’edificio è stato poi destinato in parte agli uffici della XXI Comunità Montana, il che produce non soltanto un elemento di prestigio (come detto nel precedente punto 1), ma dal prossimo anno produrrà per le casse comunali una significativa entrata. Ciò consentirà all’ente di migliorare i servizi offerti ai cittadini senza incidere minimamente sulla leva fiscale. Già questo costituisce un risultato eccezionale per l’amministrazione comunale che tuttavia non si è fermata. Parte dei locali sono stati utilizzati per fornire ai medici di Villa ambulatori più moderni ed adeguati, altri locali sono stati utilizzati per supportare le associazioni del territorio (vedi il successivo punto __) ed infine una parte dell’edificio è stato tenuto a disposizione di tutti mediante la realizzazione di una sala convegni (vedi il precedente punto 1).
QUESTO E’ BUON GOVERNO: AUMENTARE IL PRESTIGIO DI VILLA, INCREMENTARE I SERVIZI OFFERTI AI CITTADINI, GARANTIRE ALL’ENTE UN’ENTRATA COSTANTE CON POSSIBILITA’ DI RIDURRE O NON AUMENTARE LE TASSE NEL FUTURO!
Questo non è l’unico successo riportato dall’amministrazione in questo campo. Basti pensare ad un altro successo: l’acquisizione a titolo gratuito al patrimonio comunale del Palazzo ex IPAB. Dopo lunghe ed estenuanti procedure, continuamente sollecitate dall’amministrazione comunale, che hanno coinvolto la Regione Lazio, il commissario straordinario dell’Ipab ed il Comune si è riusciti nell’eccellente risultato: il Palazzo ex IPAB è del Comune di Villa che sta compiendo i primi interventi per far sfruttare ai cittadini tutte le potenzialità dell’immobile. Un primo passo è stato quello di offrire una sede più idonea al Centro anziani del paese. Altri interventi sono in esecuzione per migliorare la fruibilità dell’immobile.
Non può non ricordarsi a tal proposito un altro fiore all’occhiello di questa amministrazione ossia l’accordo definitivo raggiunto con i proprietari dell’area sita in Piazza Umberto I, adiacente al Palazzo comunale D. Iorio, per il passaggio della citata area nella disponibilità del comune di Villa S. Stefano, senza alcun onere economico a carico dell’amministrazione comunale. L’acquisizione dell’area era considerata obiettivo prioritario per l’Amministrazione comunale, in quanto consentirà di realizzare opere a servizio della Piazza principale del paese ed un’area verde attrezzata con giochi per i bambini. Per la realizzazione delle opere, la Giunta comunale ha già affidato ad un professionista il compito di procedere in tempi rapidi alla progettazione degli interventi. l’accordo raggiunto è estremamente vantaggioso non soltanto da un punto di vista economico, essendo l’acquisizione di oltre 1.000 mq. gratuita, ma anche perché giunto al termine di una lunga ed estenuante trattativa con i proprietari, trattativa che in più di un’occasione ha rischiato di arenarsi con pericolo di insorgenza di contenzioso. L’accordo raggiunto oggi consente l’immediata occupazione dell’area e ciò risulta determinante al fine di completare l’opera di valorizzazione di Piazza Umberto I, opera iniziata con l’acquisizione, anche questa a titolo gratuito, del Palazzo Cardinale Iorio.
Il patrimonio comunale è stato inoltre arricchito con un’altra opera destinata ad entrare nella storia del nostro paese: il risanamento della frana in Via delle Ceneri con la realizzazione di una splendida Piazza-belvedere. Come tutti ricorderanno in Via delle Ceneri una serie di abitazioni risultavano pericolanti dagli anni ’60: immobili pericolosi, un pericolo da un punto di vista dell’incolumità e della salute pubblica, una piaga per un centro storico da rivalutare, un ostacolo per la circolazione all’interno ed all’esterno del paese. I proprietari degli immobili non avevano alcun interesse per l ristrutturazione. Con notevole perseveranza l’amministrazione comunale ha provveduto ad ottenere un finanziamento per il risanamento della frana e, nel contempo, ha avviato un intervento di indubbio valore estetico: dopo numerosi anni è stato possibile intervenire in maniera definitiva in Via delle Ceneri, dove in luogo delle case pericolanti abbiamo regalato al paese uno stupendo Belvedere sulla vallata dell’Amaseno. I proprietari degli immobili verranno liquidati per l’esproprio subito e le aree prima di proprietà dei privati sono divenute un patrimonio della comunità di Villa.
Altra opera di indubbio valore è costituita dalla realizzazione di una struttura in via Leonina che sarà un ulteriore struttura a servizio dei cittadini. Inoltre sul solaio di copertura è stato previsto la realizzazione di posti parcheggio a servizio della cittadinanza.
Il patrimonio comunale è stato inoltre arricchito con l’acquisizione di un’area in località Pietracupa nella quale è intenzione dell’amministrazione procedere alla realizzazione di una piazza a servizio della cittadinanza e tendente, tra l’altro, al miglioramento della viabilità.
L’opera dell’amministrazione comunale nel settore in esame non si è però limitata all’incremento ed alla valorizzazione del proprio patrimonio, ma si è spinta in un campo dove nessuna amministrazione in precedenza aveva osato mettere mano: la dismissione di parte del patrimonio comunale non in uso da parte della collettività. E’ stata infatti avviata dall’amministrazione comunale una massiccia operazione di dismissione del patrimonio immobiliare che non risponde più ad esigenze pubbliche. Il primo intervento ha riguardato l’avvio delle procedure per l’alienazione delle "case della Vigna", che dopo circa 70 anni diventeranno di proprietà dei cittadini. Il secondo intervento riguarda l’alienazione di terreni comunali, soprattutto in località Macchioni, con possibilità per i cittadini di regolarizzare le loro posizioni per troppi anni rimaste in condizioni di precarietà. L’operazione descritta avrà indubbi benefici non soltanto per i cittadini direttamente interessati all’acquisto dei beni ma anche per l’intera collettività amministrata. Con i proventi delle alienazioni l’Amministrazione comunale intende realizzare degli interventi di pubblica utilità per migliorare la qualità della vita a Villa Santo Stefano. E’ stata il problema più complesso affrontato dall’amministrazione comunale, che si è trovata a dover salvaguardare da una parte tutti coloro che avevano legittime aspettative sui beni e dall’altra a tutelare comunque l’interesse pubblico ed il valore dei beni pubblici. Alcuni non hanno compreso che gestire la cosa pubblica non è come gestire i propri beni: se sono proprietario di una casa posso decidere autonomamente cosa farne, ma se sono amministratore di un bene pubblico debbo prima di tutto tutelare gli interessi pubblici e rispettare norme di legge inderogabili. Sull’alienazione dei beni c’è molta demagogia e ce ne sarà molta in campagna elettorale. A noi bastano le parole rivolte al Sindaco da un soggetto interessato alla dismissione: "Caro Sindaco, le faccio i miei più vivi complimenti. Questa amministrazione ha dimostrato di avere coraggio da vendere a toccare un tema di questa portata che si trascinava da più di 50 anni, con il rischio di assunzione da parte degli amministratori di responsabilità di natura personale. Qualcuno può discutere sulle soluzioni trovate, ma è indubbio che il problema è stato per la prima volta affrontato e risolto, a mio avviso anche nel migliore dei modi".
Gli interventi realizzati non hanno prodotto un incremento dell’indebitamento dell’amministrazione; infatti l’ammontare complessivo dei mutui assunti, che ammonta ad Euro 320.000,00 circa è di gran lunga inferiore alle somme rimborsate per mutui precedentemente assunti che ammontavano a circa 970.000,00 Euro.
Cosa faremo
La lista "Insieme per un futuro migliore" intende procedere alla ristrutturazione totale dell’edificio IPAB attraverso un finanziamento già reperito dall’amministrazione comunale del valore di circa 500.000 Euro. Accanto alla ristrutturazione dell’edificio fondi saranno destinati alla realizzazione di opere a servizio della Piazza principale del paese ed un’area verde attrezzata con giochi per i bambini nella zona adiacente al Palazzo.
E’ prevista la conclusione dei lavori di ampliamento della sede comunale con successiva destinazione dei locali ad attività di interesse generale, al fine di migliorare i servizi erogati ai cittadini. in questa struttura sarà possibile individuare i nuovi locali da offrire in gestione alle Poste italiane per risolvere un problema estremamente gravoso per il nostro paese: i locali non del tutto idonei dell’Ufficio Postale.
Un’attenzione particolare sarà dedicata all’alienazione dell’immobile attualmente in uso da parte della XXI Comunità Montana. Infatti, soltanto con la proprietà definitiva dello stabile da parte della Comunità Montana sarà possibile eliminare del tutto i tentativi che frequentemente vengono effettuati da esponenti politici dei paesi limitrofi che tentano in ogni modo di portare nei loro comuni la sede della XXI Comunità Montana. Per i servizi diversi (ambulatori, sedi delle associazioni, ecc.) attualmente aventi sede nell’edificio, si confida di poterli trasferire nella nuova struttura in corso di realizzazione. L’introito dell’alienazione, circa 650.000 Euro sarà destinato ad opere pubbliche volte a migliorare la qualità della vita.
E’ prevista infine la realizzazione di una Piazza in località Pietracupa a servizio della cittadinanza e tendente, tra l’altro, al miglioramento della viabilità.
Cosa è stato fatto
Il centro storico, dopo lunghe ed estenuanti problematiche relativa ai lavori di riqualificazione, è stato totalmente pavimentato e sono stati conclusi anche i lavori riguardanti il rifacimento della rete idrica e fognante.
L’amministrazione comunale ha anche cercato di migliorare l’arredo urbano e potenziare i parcheggi a servizio del centro storico. Così, in Piazza Umberto I°, nell’intervento finanziato dalla Regione Lazio ai sensi della Legge 64/1986, è stato predisposto l’arredamento urbano della piazza principale, consistente nella posa di panchine con fioriere e cestoni porta rifiuti. Lo stesso si può dire per Piazza Gorizia, in cui, oltre alla realizzazione di una zona adibita a parcheggio, è stata realizzata anche un’area di arredo urbano, con panchine, cestoni, fioriere, alberi e fontana artistica.
Altro successo, come detto in precedenza è costituito dall’intervento in Via del Santuario dove al posto delle fatiscenti abitazioni, l’Amministrazione ha realizzato un belvedere, con la realizzazione di una piazza attrezzata, che ha dato luce e aria al centro storico basso.
Cosa faremo
La Regione Lazio ha finanziato un intervento di sistemazione dell’Arco "Sotto la loggia" che consentirà di recuperare un angolo della vita cittadina attraverso il restauro delle facciate esterne ed interne che costituiscono la galleria, compreso il soffitto ligneo.
E’ in corso di predisposizione la documentazione per partecipare al bando regionale che consentirà di intervenire anche sulle facciate degli edifici privati del centro storico al fine di dare un nuovo e più affascinante volto al nostro centro storico. Si tratta di un finanziamento di circa 2 miliardi di vecchie lire, sul quale la lista "Insieme per un futuro migliore" conta molto per il recupero e la valorizzazione del nostro centro.
Cosa è stato fatto
L’Amministrazione comunale, sulle basi dei valori e delle tradizioni dei nostri padri, ha cercato di migliorare la realtà locale, conciliando quanto più possibile lo sviluppo e la modernità con il rispetto e la valorizzazione della nostra storia, delle nostre tradizioni e della nostra genuinità.
In quest’ottica ed in particolare nell’ottica di far conoscere e di valorizzare la nostra storia è stato pubblicato il libro di Alfonso Felici Fighting Paisano (Gli alpini mi chiamavano "balilla", i soldati americani "paisano"). Il libro di Alfonso Felici meritava di essere diffuso non soltanto perché racconta le gesta di un cittadino che si è contraddistinto ed ha meritato vari e significativi riconoscimenti, ma anche perché dipinge la vita nel nostro paese nel corso degli anni 30. La vita quotidiana a Villa Santo Stefano è descritta nel libro con dovizia di particolari, i giochi dei ragazzi, la preparazione e la cottura del pane, la trebbiatura, le martellate del fabbroferraio che disturbavano le pennichelle pomeridiane del vicinato e la prima visione di un film in una piazza Umberto I gremita di gente. Ma accanto a queste descrizioni più lontane dalle abitudini attuali, nelle pagine del libro si ritrovano elementi di estrema attualità. Come non ricordare in proposito il ricordo della festa di San Rocco sin da quegli anni considerata un grande avvenimento e la descrizione della PANARDA. E come non ricordare la grande rivalità con i giulianesi, che comunque ci vedeva costantemente vincenti nelle partite di calcio.
La storia del nostro paese passa anche per i tristi anni della guerra, anni in cui c’era difficoltà nel procurarsi il cibo quotidiano e in cui era molto pericoloso anche aprire la porta di casa.
VILLA DEVE ESSERE ORGOGLIOSA DEL SUO PASSATO E L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE HA VOLUTO SOTTOLINEARLO.
L’interesse dell’Amministrazione comunale per la valorizzazione del proprio passato e per le proprie tradizioni è rinvenibile anche nei numerosi articoli contenuti ne "La Voce di Villa" che ripercorrono le antiche tradizioni, gli antichi mestieri (si pensi alla descrizione del mestiere del "I Bannista" contenuto nel n. 1/2004) i personaggi che hanno contribuito a fare la storia del nostro paese.
L’Amministrazione comunale ha ricordato, innanzi al monumento ai caduti, l’importanza delle forze militari per la nascita e per la salvaguardia dei principi democratici il 4 novembre 2003 ed ha ringraziato tutti i combattenti perché grazie ai loro sacrifici è possibile oggi vivere in uno stato di libertà e democrazia. Nella festa realizzata quest’anno vi sono state diverse novità, tra le quali spicca la consegna di una medaglia a tutti i reduci di guerra residenti a Villa Santo Stefano. E’ stata consegnata a tutti i reduci la medaglia ricordo. Chiamati uno per volta, con nome, cognome ed anno di nascita, è stato ricordato anche il fronte di guerra in cui ciascuno è stato impegnato.
"Il ricordo dei caduti e dei reduci deve essere celebrato, tenuto vivo, rispettato. Il loro alto e nobile sacrificio ha consentito alle nostre generazioni di vivere in pace; perenne gratitudine per non averci fatto conoscere e vivere le brutture e gli orrori della guerra".
Un’attenzione particolare è stata poi rivolta nel ripristino delle tradizioni concernenti "La Panarda". l’amministrazione comunale si è infatti fatta promotrice delle rievocazioni storiche della Panarda avvenute negli ultimi anni. Siamo convinti che i piccoli comuni possano oggi crescere soltanto puntando sulle loro tradizioni e valorizzandole: la rievocazione storica è un pezzo importante della nostra tradizione.
Seppure brevemente corre l’obbligo di ricordare la sistemazione del Monumento ai caduti e la successiva intitolazione del Largo a Genesio Biasimi, con la cerimonia del 4 novembre 2002 cui ha partecipato la Fanfara dei Bersaglieri, ed i festeggiamenti organizzati nel corso dell’anno 2002 per i cento anni di "za Richetta".
Nella valorizzazione del nostro paese e dei suoi personaggi un capitolo fondamentale è rappresentato dalla festa organizzata dall’amministrazione comunale per i 25 anni di sacerdozio di Don Peppe. Il 25º anniversario dell’ordinazione sacerdotale non è una data che interessa soltanto il sacerdote che ha ricevuto questo grande dono. Essa merita di essere ricordata e festeggiata da tutte quelle comunità presso le quali Don Peppe ha esercitato il Suo ministero e prima tra tutte dalla Comunità di Villa, per la quale Don Peppe rappresenta un insostituibile e preziosissimo punto di riferimento: gli splendidi festeggiamenti lo hanno dimostrato.
Cosa faremo
La sensibilità della lista "Insieme per un futuro migliore" per la valorizzazione del passato sarà quella fino ad oggi conosciuta. La speranza è quella di poter pubblicare un volume che ripercorra la storia del nostro paese.
Contiamo di poter organizzare una mostra fotografica permanente sulle tradizioni e sui personaggi del passato.
Lo stesso spazio sarà assicurato ai contributi sul giornalino comunale riguardanti tradizioni e personaggi.
Cosa avevamo promesso
"Stanno per partire i lavori di ristrutturazione del campo sportivo che daranno la possibilità ai nostri giovani di uso imminente di tutto il complesso. In questa attività, si prevede da parte dell’Amministrazione, un aiuto concreto alle società sportive locali (società calcio e pallavolo) e un rapporto costante con dette società per effettuare le diverse problematiche del settore, per allestire programmi sportivi e far rifiorire tutto il settore". (tratto dal programma elettorale 1999-2004)
Cosa è stato fatto
La ristrutturazione del campo sportivo comunale è avvenuta tempestivamente e con estrema soddisfazione da parte degli sportivi. I lavori sono stati anche arricchiti dalla realizzazione in economia della copertura della tribuna.
Sono stati approntati servizi ad hoc per consentire ai ragazzi di Villa di partecipare e frequentare attività sportive. Rientrano in tale ambito il servizio di trasporto presso la Piscina di Roccasecca per consentire la pratica del nuoto ed il trasporto dei ragazzi della Scuola Calcio presso il campo sportivo comunale.
Il sostegno alle attività sportive si è manifestato anche attraverso altri due tipi di interventi. il primo consiste nell’acquisto di attrezzature varie necessarie per lo svolgimento delle attività sportive. Inoltre, sono stati erogati contributi economici di sostegno alle associazioni sportive operanti sul territorio (F.C. Villa, Villa Volley e Associazione Cacciatori G. Leo).
Cosa faremo
Oltre al mantenimento dei servizi e delle attività di sostegno in essere, l’obiettivo è quello di dotare Villa Santo Stefano di un Palazzetto dello Sport, quale struttura da consegnare ai giovani per le loro attività. In tale ottica sono in via di espletamento alcuni studi per verificare la finanziabilità di un simile intervento, sicuramente necessario per il nostro paese.
Inoltre, anche in località Macchione si prevede di realizzare una struttura polivalente attrezzata per consentire lo svolgimento delle pratiche sportive.
Cosa è stato fatto
Fiore all’occhiello del settore culturale è senz’altro la Scuola comunale di musica che organizza dal alcuni anni con regolarità corsi di pianoforte, solfeggio e chitarra. Accanto a questa attività L’amministrazione comunale organizza corsi di propedeutica nella scuola materna ed elementare unico caso nel territorio provinciale.La Scuola Comunale di Musica di Villa S. Stefano nasce con un'attenzione particolare ai più piccoli, in particolare gli alunni della scuola materna e del primo ciclo elementare. In collaborazione con i docenti ed i responsabili di dette istituzioni è stato avviato un Corso di Propedeutica alla musica, affidato a specialisti del settore, che hanno lavorato in orario scolastico ed in comprensenza con il docente incaricato. I bambini sono stati avviati alla fruizione consapevole e ludica della musica e stimolati alla produzione di suoni e di movimenti legati all'ambiente sonoro creato, analizzato e imitato dai suoni dell'ambiente.
Inoltre, i ragazzi potranno essere avviati ad una scelta maggiormente consapevole per la prosecuzione degli studi musicali, soprattutto in relazione alle attitudini psico-fisiche e alle reali motivazioni dimostrate nel corso degli anni di attività nel corso di propedeutica.
Sempre negli stessi anni è nato il Coro Polifonico comunale che ha effettuato una serie di iniziative di prestigio nel corso degli anni.
Le iniziative innanzi descritte hanno coinvolto e coinvolgono tuttora centinaia di cittadini.
A questi insegnamenti sono seguite esibizioni nel corso degli anni. Oltre ai saggi di conclusione al termine di ciascun anno, come non ricordare l’esibizione nel giugno 2001 da parte della corale CROSS TIMBERS CIVIC CHORALE, proveniente dal TEXAS {Stephensville) diretta dal Maestro CHARLES RIVES che comprende circa 55 membri (adulti, misti) e si è esibita in musiche sacre e profane (Spirituals, Folk, Broadway). E anche l’esibizione nell’aprile 2001 del coro, composto da circa 50 membri, POLIFONICO DEGLI ALPINI DI FOLGARIA. Nel 2003, infine, anche per valorizzare il centro storico è stata organizzata nell’estate 2003 una stagione di eccezionali eventi musicali: la prima edizione dell’estate concertistica santostefanese. L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con l’autorevole Associazione Culturale "Oreste Sindici" di Ceccano, ha realizzato qualcosa di assolutamente straordinario. Infatti, nei concerti all’aperto, sono stati presenti musicisti di fama mondiale.
Altra iniziativa di indubbio successo è stata l’ESTEMPORANEA DI PITTURA, iniziativa avviata nel 2001 e replicata negli anni 2002 e 2003. Con tale manifestazione l’amministrazione comunale è riuscita a portare numerosi artisti nel cuore di Villa Santo Stefano, artisti che sono stati chiamati a dipingere sulle loro tele scorci del paese. Al termine delle manifestazioni è stata allestita una mostra dei lavori effettuati. E’ stata, inoltre, istituita una sezione ragazzi del concorso, con premi consistenti in materiale didattico. Le tele migliori del concorso "Senior" sono state premiate con appositi premi e sono rimaste nel patrimonio comunale. All’interno dell’edificio comunale, infatti, è possibile ammirare gli ottimi e suggestivi lavori realizzati.
Cosa faremo
Nel campo culturale molto si è fatto, ma rimangono ancora alti i margini di miglioramento. Così il potenziamento della Biblioteca, con l’incremento del patrimonio in dotazione costituisce un obiettivo fondamentale da raggiungere. Oltre ad arricchire il patrimonio di libri in dotazione della biblioteca comunale, è essenziale individuare delle nuove forme di gestione della biblioteca eventualmente attraverso la collaborazione con associazioni o soggetti volontari ed una più stretta collaborazione con le scuole presenti sul territorio.
L’esperienza della scuola di musica è sicuramente una ricchezza per il nostro paese e come tale va preservata e, addirittura, rafforzata. In questa direzione, accanto ai servizi già forniti dall’Amministrazione comunale, si intende procedere alla ricostruzione della Banda musicale, nonché alla creazione di un coro dei Ragazzi, naturale sbocco dell’esperienza della Propedeutica effettuata all’interno delle scuole.
L’estemporanea di pittura sarà potenziata attraverso il coinvolgimento di altri soggetti pubblici e privati disposti a finanziare la manifestazione: l’obiettivo è quello di farla divenire un appuntamento di livello interregionale.
Una particolare attenzione verrà utilizzata nel favorire lo sviluppo delle conoscenze informatiche da parte dei ragazzi ed adulti di Villa. Si intende infatti promuovere dei corsi di alfabetizzazione informatica. Un’opportunità fondamentale di crescita e di sviluppo delle potenzialità per tutti in una società tecnologica come quella attuale.
Cosa avevamo promesso
"Consapevoli che l'Amministrazione comunale è la linfa delle varie associazioni locali (banda musicale, pro-loco, Avis, comitati vari) riteniamo indispensabile istaurare una valida collaborazione fra le parti per consentire la realizzazione di programmi di interesse per tutti i cittadini". (tratto dal programma elettorale 1999-2004)
Cosa è stato fatto
L’amministrazione si è prodigata nell’agevolare quanto più possibile l’esercizio delle libere forme associative sul territorio comunale. Così sono stati assicurati locali idonei all’Avis, alla Protezione civile e alla sezione cacciatori, che possono contare su sedi idonee allo scopo. La collaborazione con le associazioni si è esplicata anche attraverso delle forme di contribuzione per garantire alle associazioni stesse annualmente un sostegno per lo svolgimento delle proprie attività.
Oltre agli spazi per riunirsi l’amministrazione comunale ha garantito alle associazione la fruibilità di un ulteriore spazio di comunicazione: molti sono gli articoli de "La Voce di Villa" curati dalle associazioni locali che attraverso questo strumento hanno potuto far conoscere la loro attività a tutti i cittadini.
Cosa faremo
Anche in questo campo la politica dell’amministrazione sarà la stessa conosciuta sino ad oggi.
Le sedi a disposizione delle associazioni saranno migliorate anche per quel che riguarda gli arredi.
La nuova Sala convegni realizzata in Via D. Alighieri, munita di tutti gli strumenti ed arredi necessari al fine di tenere riunioni, seminari, convegni ed effettuare proiezioni, consentirà alle associazioni di poter usufruire di uno spazio dove poter svolgere parte importante delle loro attività.
Il rapporto con le associazioni esistenti, per l’enorme contributo che queste possono dare alla crescita di Villa, andrà senza dubbio mantenuto e migliorato, ipotizzando anche fenomeni di istituzionalizzazione dei rapporti anche mediante creazione di un’apposita consulta cittadina.
Cosa abbiamo fatto
La problematica relativa ai lavoratori di pubblica utilità è senza dubbio una delle più complesse e di difficile soluzione. Tutte le soluzioni possono essere ipotizzate, ma il dato di fatto è costituito dall’impossibilità per il Comune di Villa S. Stefano di procedere alla stabilizzazione di tutti i lavoratori impegnati nei progetti. Il numero dei lavoratori socialmente utili è di gran lunga superiore al numero dei posti previsti ed occupati in dotazione organica dell’ente; infatti a fronte di 8 dipendenti occupati il numero dei lavoratori impegnati in progetti di pubblica utilità ammonta a ben 36. Il piano di stabilizzazione occupazionale non risulta d’altra parte eseguibile essendo interessato l’ente da "situazioni straordinarie" come riconosciuto dalla stessa Regione Lazio. Nonostante questo la posizione dell’amministrazione assunta in atti e sedi ufficiali è stata quella di garantire comunque l’impegno, di particolare valenza per un ente delle dimensioni di Villa Santo Stefano, ad assumere alcuni dipendenti part-time in dotazione organica purchè nel contempo altri enti assumano l’impegno di garantire la stabilizzazione di tutti i lavoratori impegnati nei progetti LPU presso il Comune di Villa Santo Stefano. Appare, infatti, non condivisibile imporre agli enti locali di fare degli sforzi per la stabilizzazione di alcuni lavoratori prima di dare agli stessi enti la garanzia certa ed assoluta della stabilizzazione di tutti i soggetti impegnati nei progetti. L’amministrazione è in attesa di questa assicurazione che a detta di importanti esponenti provinciali dovrebbe prima o poi arrivare.
Cosa faremo
La lista "Insieme per un futuro migliore" vuole giungere ad una soluzione complessiva del problema, concordando con gli altri enti coinvolti l’assunzione di impegni che garantisca tutti i lavoratori, anche per una migliore distribuzione delle risorse.
E’ prevista infine l’attivazione di cantieri scuola già a partire dall’anno 2004.
In questo settore l’attività dell’amministrazione comunale non ha conosciuto soste. Interventi riguardanti la rete idrica e fognante, la manutenzione stradale, la pubblica illuminazione, il consolidamento di movimenti franosi, il civico cimitero e l’arredo urbano. Per dare un’idea di quanto è stato fatto basta guardare l’elencazione che segue.
Cese – Perasacco basso;
Priverno a realizzare in tre località rurali del Paese, dei tratti di illuminazione.
Fontanelle; inoltre è stato completato interamente il tratto che dalla zona Fontanelle,
collega la c.da Selvotta.
OPERE PUBBLICHE IN ESECUZIONE
Cosa faremo
Moltissime sono poi le opere che abbiamo in programma di realizzare:
Cosa è stato fatto
L’amministrazione ha adottato il P.R.G. ma le numerose modifiche legislative intervenute nel corso degli ultimi anni hanno reso necessario l’adeguamento del piano già adottato.
Nel frattempo è stato possibile realizzare interventi soprattutto nelle zone agricole, in conformità con quanto disposto dalla legislazione vigente. Il comune di Villa S. Stefano risulta inoltre tra i primi comuni d’Italia che hanno provveduto a costituire lo Sportello unico dell’Edilizia, sportello in grado di agevolare la definizione burocratica delle pratiche edilizie. Un altro segnale importante dell’attenzione dell’amministrazione comunale riguardo ai cittadini.
Cosa faremo
La nuova amministrazione sarà chiamata ad adottare un nuovo P.R.G., tenendo conto dell’esperienza e delle problematiche già emerse. L’obiettivo è quello di agevolare l’edilizia privata e individuare delle zone di espansione, nonché quella di consentire uno sviluppo sostenibile del territorio. Particolare attenzione nel nuovo strumento sarà dedicata a potenziare e a valorizzare in ogni modo gli agglomerati ricadenti in zone agricole, dando soluzione ai problemi degli insediamenti agricoli produttivi. In questa ottica si ipotizza l’incremento delle attività agricole e connesse per sfruttare al massimo le potenzialità offerte dalla realtà rurale del paese.
Cosa è stato fatto
La sicurezza sociale rappresenta una parte di grande rilievo nell’ambito della programmazione complessiva della Amministrazione comunale. L’impegno è stato quello di garantire la soddisfazione dei bisogni essenziali di ognuno, indipendentemente dalle possibilità individuali o della famiglia. Su questo versante i risultati raggiunti fino ad oggi sono evidenti: il servizio di assistenza domiciliare, quello di segretariato sociale, il servizio di trasporto per anziani presso centri specializzati per cure mediche, l’apertura presso il centro anziani di uno sportello per attività paramedica, le colonie estive per ragazzi e iniziative per cure termali anziani, la convenzione con l’assistente sociale ed i contributi economici straordinari ai soggetti in stato di bisogno sono soltanto esempi di una qualificata rete di servizi sociali).
Altro intervento di originale incidenza è costituito dall’attivazione dei progetti "Nuove Prospettive" per inserimento di soggetti a rischio emarginazione lavorativa. Con questi progetti è stato possibile coniugare l’esigenza sociale di alcuni soggetti con le esigenze connesse all’espletamento di servizi di pubblica utilità.
L’attenzione maggiore nel campo sociale è stata indubbiamente rivolta agli anziani del paese, ai quali, a seguito dell’acquisizione gratuita al patrimonio comunale del Palazzo delle Monache (ex IPAB) ed alla ristrutturazione in economia di alcune parti, è stata offerta una nuova sede per il loro centro. L’attenzione per gli anziani del paese è confermata da tutti i servizi sociali innanzi elencati. Il tradizionale pranzo sociale e la consegna di pacchi natalizi per anziani nel periodo natalizio confermano la citata attenzione, così come l’organizzazione di alcune Gite sociali in collaborazione con il centro anziani.
Cosa faremo
I servizi sociali dovranno mantenere anche per l’avvenire un ruolo principale nell’operato dell’amministrazione. Il potenziamento dei servizi di assistenza nei confronti degli anziani e dei portatori di handicap, nonché dei servizi volti all’inserimento lavorativo di soggetti a rischio di emarginazione costituiscono l’obiettivo principale della lista "Insieme per un futuro migliore".
D’altra parte i servizi a favore della popolazione anziana andranno sempre più migliorati. In collaborazione con il Centro anziani è attivo uno sportello para-medico, ma l’obiettivo è quello di introdurre nuovi servizi quali ad esempio il telesoccorso, che permetterà agli anziani che vivono da soli di poter contare sull’assistenza 24 ore su 24 di soggetti qualificati.
Cosa è stato fatto
L’amministrazione comunale ha improntato la propria attività cercando di inserire l’uso delle tecnologie informatiche negli uffici. Ciò nella convinzione che maggiore informatizzazione significhi essenzialmente maggiore efficienza della macchina amministrativa e migliori servizi offerti alla cittadinanza. Così si è provveduto nel corso del mandato ad informatizzare tutti gli uffici comunali, dall’anagrafe al servizio contabilità, dalla gestione del cimitero all’ufficio tecnico, dai tributi alla segreteria. Attraverso un finanziamento comunitario è stato possibile realizzare una rete interna che consente agli uffici di essere collegati tra loro, ma consentirà anche ai cittadini di collegarsi comodamente da casa con gli uffici comunali. L’opera di informatizzazione è stata accompagnata anche dalla formazione di cui i dipendenti ed i lavoratori di pubblica utilità hanno potuto usufruire. I vantaggi della politica seguita sono sotto gli occhi di tutti i cittadini.
Cosa faremo
L’attuale amministrazione comunale ha recepito ulteriori finanziamenti per potenziare l’uso delle tecnologie all’interno degli uffici. Attraverso questi finanziamenti verranno introdotti nuovi servizi a favore degli utenti, al fine di rendere sempre più agevoli gli adempimenti burocratici che ogni cittadino è chiamato a svolgere: il potenziamento del sito internet e la creazione di sportelli a disposizione dei cittadini saranno gli strumenti attraverso i quali questa politica verrà attuata.
Cosa avevamo promesso
"L'igiene e la tutela ambientale saranno un obiettivo da raggiungere. Verranno migliorati i servizi con l'installazione di altri contenitori di raccolta rifiuti urbani e quelli per la raccolta differenziata". (tratto dal programma elettorale 1999-2004)
Cosa è stato fatto
L’amministrazione ha effettuato una massiccia opera di ammodernamento dei contenitori per la raccolta dei rifiuti. Accanto a ciò sono stati aumentati i punti per la raccolta differenziata, nella convinzione che il rispetto per l’ambiente passi principalmente attraverso piccoli gesti quotidiani. La politica di sensibilizzazione verso la raccolta differenziata ha dato importanti risultati se solo si pensa che i raccolti differenziati depositati dai cittadini nel corso del 2003 sono stati quasi il doppio di quelli depositati nel 2002. Il posizionamento di ulteriori contenitori per la raccolta consentirà per l’anno 2004 un ulteriore incremento dei rifiuti differenziati raccolti, con indubbio vantaggio sia per l’ambiente che per le tasche dei cittadini. Infatti, maggiori rifiuti differenziati diminuiscono il costo del servizio e di conseguenza consentono di non incrementare le imposte.
E’ comunque sufficiente analizzare i dati relativi alla raccolta dei rifiuti differenziati nel corso degli anni per farsi un’idea dell’operato dell’amministrazione. Nel 2001 i rifiuti differenziati raccolti erano 11.553 Kg., nel 2002 erano 17.733 Kg. ed infine nel 2003 sono stati 31.853 Kg.
IN UN TRIENNIO L’USO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA E’ TRIPLICATO!!!
Orgoglio dell’amministrazione è anche costituito dal fatto di avere mantenuto le tariffe relative al servizio nella misura più bassa di tutti i comuni della Provincia. Basta fare un confronto con le tariffe applicate dai comuni limitrofi per le abitazioni: il comune di Castro dei Volsci applica una tariffa di Euro 0,86 a mq., il Comune di Giuliano di Roma applica una tariffa di Euro 0,92 a mq., il Comune di Amaseno applica una tariffa di Euro 1,11 a mq.
I cittadini di Villa invece hanno l’imposizione più bassa in quanto la tariffa a metro quadrato è di Euro 0,80 (nel grafico che segue è possibile vedere la differenza tra le tariffe applicate).
Cosa faremo
In questo campo la lista "Insieme per un futuro migliore" conta innanzitutto di mantenere il primato della tariffa più bassa della ciociaria. Ciò ovviamente senza incidere negativamente sull’efficienza del servizio che sarà potenziato anche attraverso l’acquisto di un nuovo automezzo per la raccolta.
La raccolta differenziata sarà potenziata attraverso un’opera di sensibilizzazione che vedrà in primo luogo coinvolte le scuole.
Il servizio è stato fino a fine 2001 gestito direttamente dall’amministrazione comunale. Una legge regionale ha imposto ai comuni non solo di non gestire più il servizio, ma ha anche individuato gli ambiti territoriali sovracomunali di gestione dei servizi. Il comune di Villa è stato incluso nell’Ambito territoriale n. 4, assieme ai paesi della Provincia di Latina ed alcuni paesi della Provincia di Frosinone. La gestione della società concessionaria è però ad oggi totalmente insufficiente e l’amministrazione comunale ha espresso forti perplessità nei confronti della stessa società. Le lamentele, tutte contenute in atti ufficiali, sono riassunte in una nota inviata all’Acqualatina di cui si riporta parte del contenuto:
"GESTIONE SERVIZIO
Il servizio viene gestito in modo del tutto inadeguato dalla Società concessionaria. Sono ormai così frequenti i casi di criticità idrica, soprattutto in alcune zone del paese, da assumere i caratteri dell’abitualità. Questo stato di criticità comporta oneri aggiuntivi nei confronti dei cittadini, i quali hanno subito un incremento elevatissimo delle tariffe ed un decremento altrettanto elevato del servizio fornito. Gli oneri dei cittadini sono ovviamente connessi ai costi di realizzazione, manutenzione ed uso di impianti privati di accumulo e di erogazione di acqua (cisterne, autoclavi, ecc.). A ciò si aggiunge il fatto che dalle crisi idriche consegue che le condotte si riempiono di aria ed ogniqualvolta l’utente procede all’apertura dei rubinetti viene segnalato un consumo: oltre al danno la beffa…. i cittadini pagano il consumo dell’aria.
PIANO INVESTIMENTI
Se la situazione in merito alla gestione del servizio è quella indicata, appare quanto meno sorprendente che tra gli investimenti realizzati sia rimasto completamente escluso il Comune di Villa S. Stefano. Delle due l’una: o la rete è in buone condizioni ed allora appare ingiustificabile ed ingiustificato il pessimo servizio erogato o la rete ha bisogno di interventi ed allora gli stessi debbono essere realizzati.
ARTICOLAZIONE TARIFFARIA
L'articolazione tariffaria per il Comune di Villa S. Stefano deve essere analoga a quella dei Comuni ricadenti nell' ATO 5 per ragioni di uniformità dei trattamenti dei cittadini. Infatti, il Comune è approvvigionato dell'acqua della sorgente di Capofiume, stessa sorgente che approvvigiona altri Comuni limitrofi Provincia di Frosinone (Ceccano, Supino, Patrica, Giuliano di Roma). Appare irrazionale ed iniquo che la stessa acqua venga pagata a cifre differenti tra i cittadini abitanti in Comuni limitrofi. Tutto ciò premesso propone che limitatamente al Comune di Villa S. Stefano per la citata ragione si applichino le tariffe determinate dall’ATO 5 al fine di non penalizzare ulteriormente e senza alcuna ragione i cittadini di Villa S. Stefano".
Cosa faremo
Gli obiettivi della lista "Insieme per un futuro migliore" sono quelli già portati avanti dalla precedente amministrazione: miglioramento della gestione del servizio, aumento degli investimenti sul territorio, riduzione dell’articolazione tariffaria. Obiettivi che con la dovuta caparbietà possono essere raggiunti. Di certo non potrà mai essere raggiunto l’obiettivo richiesto da alcuni dell’uscita dall’ATO 4: per fare ciò occorre una legge regionale apposita che appare quantomeno irreale ritenere cosa fattibile.
Conclusioni
In queste pagine si è cercato di racchiudere le maggiori iniziative realizzate e gli intendimenti per il futuro della lista "Insieme per un futuro migliore". Amministrare un paese vuol dire vivere ogni giorno al servizio dei cittadini: riassumere tutto ciò che è stato fatto quotidianamente non era possibile e forse avrebbe reso noiosa la lettura. La maggioranza espressa dalla lista "Insieme per un futuro migliore" ha garantito al paese il buon governo per cinque anni. I numerosi finanziamenti ottenuti dal nostro paese sono il segno tangibile dell’impegno e della competenza dell’attuale maggioranza.
Gli obiettivi raggiunti dall’amministrazione comunale uscente sono sotto gli occhi di tutti. Obiettivi ottenuti non soltanto grazie all’impegno degli amministratori, ma anche alla competenza ed alla dedizione dei responsabili dei servizi, che hanno profuso il massimo impegno per migliorare Villa. Di questo andrà tenuto conto per progettare il futuro.
La lista "Insieme per un futuro migliore" è l’unica che si pone in continuità con la gestione svolta negli ultimi anni. Continuità nel buon governo di Villa. Continuità che non vuol dire mancanza di rinnovamento. Accanto allo zoccolo duro di amministratori già collaudato, si candidano alla guida del paese una serie di giovani competenti che rendono la lista un prezioso connubio tra esperienza e gioventù, tra la saggezza e l’entusiasmo dei più giovani.
Si candidano alla lista "INSIEME PER UN FUTORO MIGLIORE" i seguenti cittadini:
IORIO ENRICA – Candidato Sindaco
Si candidano a consiglieri i seguenti cittadini:
Testi e foto a cura della lista elettorale, consegnati il 22, ricevuti il 22 maggio 2004 e pubblicati il 26 maggio 200, aggiunto logo il 30.