LA FESTA DEL "4 NOVEMBRE"
Villa Santo Stefano ha onorato la Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate per mezzo di una cerimonia ufficiale che si è svolta domenica 6 novembre 2005. La giornata di pioggia non ha scoraggiato la gente che ha partecipato numerosa alla manifestazione civile e religiosa. In mattinata c’è stato il rinfresco offerto dall’intera Amministrazione Comunale ai reduci combattenti e a tutti i simpatizzanti. Subito dopo, il corteo, accompagnato dalla banda musicale del paese, si è diretto alla volta della Chiesa Madre per la celebrazione della Santa Messa. Toccante l’omelia di Don Pawel incentrata sui valori cristiani sempre attuali. Al termine della messa, la cerimonia è proseguita con la deposizione della corona d’alloro al Monumento ai Caduti, sito in Piazza Umberto I, in onore dei martiri di tutte le guerre. È seguita la benedizione del parroco in onore dei Caduti, dei reduci scomparsi e di quelli presenti. Don Pawel ha levato un inno alla pace in nome della fratellanza tra i popoli. La banda musicale, tra la commozione generale, ha intonato "La leggenda del Piave", l’Inno nazionale e quello del "Silenzio". E’ seguito il discorso del Sindaco Enrica Iorio, i cui punti salienti, sono: "Se oggi ci ritroviamo in un’Italia unita, lo dobbiamo al sacrificio di molti italiani ed anche di nostri concittadini che hanno dato la vita per l’amata Patria. E’ per loro che siamo qui. Ma sappiamo che c’è ancora tanto da fare affinché cessino le numerose guerre presenti nel mondo". La giornata si è così conclusa con il pranzo dell’Associazione Combattenti e simpatizzanti in un ristorante di Amaseno. La festa del IV Novembre 2005 si è caratterizzata per semplicità e sobrietà, ma è stata anche una celebrazione ricca di contenuti sociali ed ha lanciato un messaggio di pace in un periodo così difficile per l’umanità.
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