RISUONANO LE CAMPANE!
Sicuramente un piacevole risveglio quello che ha accompagnato i santostefanesi nei giorni scorsi. Infatti, tra la meraviglia di tutti, dopo quasi quattro anni, sono tornate a far sentire il loro melodioso canto le campane della Chiesa Madre, Santa Maria Assunta in Cielo. Palesi sui volti dei cittadini i segni di un’ovvia commozione, che, a questo punto, si ripeterà il giorno della riapertura. Questi strumenti, splendido esempio di antica arte campanara, sono posti alla sommità del campanile. Le campane attuali sono tre: la più piccola, del 1960, reca un’effige dell’Assunta. La campana mezzana, la più antica, fu rifusa dallo stesso bronzo della precedente. Il campanone, del 1838, porta raffigurati quattro medaglioni in corrispondenza dei punti cardinali, a mò di croce. Riguardo questo evento, ecco il parere dei più anziani: "Questo suono ci ha ricordato il tempo in cui le campane risuonavano nei giorni lieti di festa o per allarmare la popolazione". I lavori per la riapertura della chiesa procedono regolarmente. Intanto, c’è da registrare che è stata tolta la gigantesca gru con tutti i ponteggi: questo è già un segnale indicativo di come all’esterno tutto sia a posto.
Ora si devono completare le rifiniture all’interno, tipo banchi nuovi e mobilia, dopodiché tutto è pronto per la consegna dell’opera. Pertanto, ancora qualche mese d’attesa e per l’estate la Chiesa Madre sarà riaperta al culto dei fedeli, i quali, in questi anni, non hanno fatto mancare la loro partecipazione alle funzioni religiose nella Chiesa di San Sebastiano. Pamela Bonomo per VillaNews 16 marzo 2005
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