FESTA DELLA REPUBBLICA
Giovedì 2 giugno 2005, l’Amministrazione Comunale di Villa Santo Stefano, ha celebrato per la prima volta nella sua storia recente, la Festa della Repubblica Italiana. E’ stata una cerimonia in pompa magna con la presenza di autorità, del Coro Polifonico e della neonata Banda Musicale. Il Sindaco Enrica Iorio, nel suo intervento, ha rivolto un doveroso e commosso pensiero ai connazionali scomparsi in Afghanistan. Inoltre ha sottolineato l’importanza dell’anniversario del 2 giugno 1946.
E visto che la musica nasce dal cuore e ad esso si rivolge, non poteva mancare l’apporto del Coro e della Banda Comunale che con le loro note, oltre a dare un tono di solennità alla festa nazionale, ha incantato i numerosi presenti. Festeggiare questa ricorrenza è un segno di civiltà e progresso. Dopo il disastro del conflitto bellico, se abbiamo riconquistato la libertà e raggiunto un certo grado di benessere economico lo dobbiamo all’Istituzione Repubblicana, per la quale si sono battuti i nostri eroici combattenti, tra i quali l’indimenticabile Giuseppe Luzi, che della stessa Istituzione Repubblicana è stato un vero paladino. Infatti, per la Repubblica e contro la Monarchia, si è battuto esponendosi di persona e con grande passione, rischiando di perdere il posto di lavoro qualora il referendum avesse dato esito contrario. Ricordiamo che il 22 luglio prossimo, ricorre il primo anniversario della morte di Giuseppe Luzi, il quale, oltre tutti i meriti riconosciuti, è stato tra i primi in assoluto ad intuire le potenzialità democratiche della Repubblica. |