IL CARNEVALE 2006

Una splendida giornata di sole ha fatto da cornice all’edizione 2006 del Carnevale Santostefanese, come sempre patrocinato dall’Amministrazione Comunale di Villa Santo Stefano. Sono stati organizzati pochi ma splendidi carri allegorici e maschere di varie fogge e colori, con la solita passione che accomuna tutti i partecipanti. La sfilata è iniziata nel pomeriggio alle ore 16.30, tra coriandoli e colorate stelle filanti. Il corteo, partito dalla parte bassa di via Napoli, ha raggiunto Piazza Umberto I dove, ad accoglierlo, c’erano frotte di maschere festanti. Da qui si è poi proseguito per via San Sebastiano e piazza Cardinale Domenico Iorio per far subito ritorno nella piazza principale: splendido e suggestivo teatro naturale di una festa piena di suoni e colori.

Ad aprire la sfilata è stata la Contrada Macchioni che ha proposto un carro, "Toro Assiso", che rappresentava la Tribù Indiana d’America con in bella mostra capotribù e totem; a simboleggiare come le origini autoctone di una civiltà vadano sempre rispettate.

A seguire, la Contrada Santa Maria della Stella che ha preparato un carro su tema della Cina e dintorni, con la Pagoda ed un dragone. Un argomento d’attualità quello cinese con tutti i riflessi economici e le "influenze" anche pandemiche che propone al mondo occidentale.

Infine, il carro della Contrada Porcini "I Fuorilegge del West", creato allo scopo di rappresentare la grande passione che gli stessi organizzatori nutrono per la nostra terra e gli animali. Come spiega il Presidente del "Comitato I Porcini", il vulcanico Donato Di Girolamo: <<Ci ha ispirato il tema del "Far West", quel mondo ormai tramontato ma comunque vivo nelle nostre menti. L’amore che i cow boy mettevano nel difendere i loro ideali ci ha coinvolto emotivamente, facendoci così ricostituire quel mondo aspro e selvaggio ormai vivo solo nella finzione cinematografica. Il loro unico divertimento e punto di ritrovo era il "saloon" un posto dove dissetarsi, giocare d’azzardo ed ascoltare musica. Il nostro scopo è quello di divertirci e farvi divertire ricreando la magia di quell’atmosfera con i ritmi della musica country western>>.

Giunti in piazza i carri allegorici, la gente ha partecipato ad una kermesse di spettacolo tra musica, danze popolari e moderne melodie.

Da segnalare che domenica 26 febbraio i tre carri santostefanesi hanno partecipato con successo al Carnevale di Ceccano, dove sono stati apprezzati per originalità e bravura.

La manifestazione ha visto una buona partecipazione di pubblico e si è conclusa con la premiazione e con la distribuzione gratuita di dolci carnevaleschi. Una giuria, composta dalle autorità del paese, ha premiato al terzo posto il carro dei Porcini ed al secondo posto il carro di S. Maria della Stella. Il vincitore dell’edizione 2006 del Carnevale Santostefanese è stato il carro della Contrada Macchioni.

Ancora una volta Villa Santo Stefano ha saputo proporre un evento di carattere sociale nel solco di una tradizione che vede il paese all’avanguardia per qualità soggettiva e cultura popolare. Occorre, comunque, alimentare la passione per simili iniziative anche con opportune motivazioni che gratifichino davvero tutti al di là degli steccati ideologici e delle barriere sociali.

28 febbraio 2006

www.villasantostefano.com

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