1^ FESTA DEI CACCIATORI A VILLA STEFANO Quest’anno a Villa Santo Stefano, si terrà, nei giorni 18 e 19 agosto 2006, la Prima Festa dei Cacciatori, organizzata, presso il Campo sportivo santostefanese della località Meito, dalla Associazione venatoria locale "Giuseppe Leo". Novità assoluta nella storia del sodalizio e del paese alle pendici del Monte Siserno. Grande e meritata quindi la soddisfazione per il presidente Alessandro Lucarini, e per tutti i suoi collaboratori del direttivo, il vicepresidente Ferdinando Trapani, il segretario Francesco Iorio, il cassiere Franco Cipolla ed il revisore Piero Iorio, ed i tesserati dell’associazione. I quali non stanno più nella pelle dall’entusiasmo per l’iniziativa, nata anche con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale. Si comincia venerdì 18 agosto, alle ore 18.00, con l’apertura degli stand e l’iscrizione alle varie gare. Alle ore 20.00 un interessante dibattito dal titolo "Caccia, quale futuro per la nostra provincia" con il Presidente dell’Ambito Territoriale Caccia FR 2 Enzo Di Giuli. Poi tutti a degustare i piatti tipici locali dei vari stands e a divertirsi con le musiche ed i balli dell’associazione "Dancing Club" di Catia Cipolla. Ma non è finita qui. "Il clou ci sarà il giorno dopo, sabato 19 agosto" ci illustra il presidente Lucarini "alle 06.00 del mattino, di buonora, si svolgerà la Gara cinofila attitudinale di caccia alle quaglie senza sparo. Poi alle 09.00 riapertura degli stands ed una dimostrazione con zimbelli". Che cosa siano ce lo spiega un altro cacciatore, attivo membro dell’associazione Adriano Leo "Si tratta di volatili della famiglia dei colombacci, usati come richiamo per la caccia". E poi un’altra dimostrazione, questa volta di Tiro con l’Arco, da parte del Club "Arciere di Tolerus". Che nel pomeriggio darà vita ad un vero e proprio torneo.
Gare anche di briscola, calcio balilla ed altri giochi popolari. Per gli amanti dei migliori amici dell’uomo ecco, alle 18.30 la mostra amatoriale cinofila. "Entrambe le competizioni" ci precisa Adriano Leo "sia quella del mattino che quella del pomeriggio saranno seguite da Giurie Ufficiali della Federazione Caccia. Con rilascio, oltre che dei premi per i primi classificati anche di attestati ufficiali". E dopo una intensa giornata all’aria aperta, ricca d’emozioni, via a ritemprarsi presso gli stands con altre prelibatezze gastronomiche. Poi ancora musica con il gruppo "Le Stelle Latine" e le premiazioni dei vincitori delle gare. Una festa per tutti, occasione per conoscere da vicino il mondo dell’attività venatoria. Troppe volte dipinto a torto con colori cupi ed accusato di scempio ambientale. Mentre sono ben altri e più spaventosi, i pericoli che corrono le nostre montagne e la nostra natura in genere. Giancarlo Pavat per VillaNews
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