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LA "FESTA DEL RIENTRO DI SAN ROCCO" E LA "SAGRA DI PASTA E CECI" Con qualche giorno di anticipo sul calendario è arrivato l'Autunno. E, sabato 16 settembre 2006, grossi nuvoloni hanno scaricato le Bibliche cateratte di pioggia proverbiali sopra Villa Santo Stefano, con il rischio di far saltare la processione della Madonna Addolorata e del "Rientro di San Rocco". Poi fortunatamente, il maltempo, forse per intercessione del Santo Patrono, ha concesso un tregua. Pertanto, dopo la Santa Messa celebrata nella parrocchiale di Santa Maria Assunta in Cielo, la statua di San Rocco, come tradizione è ritornata, tra la devozione dei numerosi fedeli, nella sua dimora ovvero la chiesa di San Sebastiano. Ottima la partecipazione popolare e sentimentale all’evento religioso, a dimostrazione di un attaccamento ai valori della tradizione religiosa che deve essere mantenuta e tramandata ai più giovani. Poi, una caleidoscopica esplosione di luci e colori con i fuochi pirotecnici che hanno illuminato la notte santostefanese.
La festa è proseguita con la distribuzione di pasta e ceci presso il grande stand organizzato in collaborazione con la Pro Loco santostefanese e con le musiche e balli in piazza del "Revival Group". Solo alla fine si è rifatta viva una leggera pioggerellina, che comunque non ha influito sulla riuscita della manifestazione.
La "Sagra di Pasta e Ceci", distribuita in razionali contenitori di alluminio, ha visto una folta presenza di locali e turisti che pazientemente hanno atteso il loro turno di servizio.
È stata una fresca ma bella serata di festa all’insegna della coesione sociale che va sempre rafforzata per il bene comune del paese e della sua comunità. up. 22 settembre 2006 |
