IN ONORE DI SANTA CECILIA
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Sabato 24 novembre 2007, presso l’Auditorium
dell’Istituto Scolastico "Giovanni Paolo II", di Villa Santo Stefano, si è
svolta una bellissima serata di gala bandistico-corale. "In Honorem
Sanctae Caeciliae Virginis", organizzata dall’Amministrazione
Comunale, in particolar modo il sindaco Enrica Iorio ed il consigliere con
delega alla cultura Alessandra Leo, e dal Coro e dalla Banda, per onorare
degnamente Santa Cecilia, la cui ricorrenza liturgica cade il 22 novembre.
La giovane vergine martirizzata perché rifiutatasi di sacrificare agli
idoli pagani. Che sin dal XIV secolo, dalla "Legenda Aurea" di Jacopo da
Varagine, rappresentata iconograficamente con strumenti musicali, tanto da
diventare la Santa Patrona di liutai, poeti, cantanti e musicisti.
Si sono esibiti, per la prima volta assieme, il Coro
Polifonico Comunale, diretto dal Maestro Guido Iorio e la Banda Comunale,
diretta dal Maestro Luigi Bartolini, accompagnati al pianoforte dalla
maestra Eleonora De Filippis. Davvero ottima la sua prova anche per le
difficili trascrizioni per pianoforte delle armonizzazioni orchestrali
delle opere liriche.
Il Coro Polifonico e la Banda Musicale sono due solide
realtà culturali e musicali del piccolo paese del Siserno. Vanto ed
orgoglio dei santostefanesi, essendo apprezzate ovunque vadano ad
esibirsi. Inoltre, vera fucina di musicisti e cantanti è la Scuola
Comunale di Musica, diretta dal Maestro Guido Iorio, che negli anni di
attività ha sfornato numerosi talenti. Oggi, molti di loro suonano nella
Banda e cantano nel Coro; altri stanno studiando, per debuttare al più
presto. Saranno loro gli artisti di domani. Ed il merito va agli
insegnanti, Maestri di musica di elevato profilo. Oltre ai già nominati
Guido Iorio, Luigi Bartolini ed Eleonora De Filippis, ci sono Paolo Masi
che segue le lezioni di solfeggio e la classe degli ottoni e delle
percussioni, Angelo Bartolini che cura le "ance" (clarinetti) e lo stesso
sindaco Enrica Iorio che segue la classe dei flauti.
Coro e banda, sabato sera, sono stati applauditi da un
pubblico delle grandi occasioni. Presenti amministratori come l’assessore
Marco Cristini, l’assessore alla XXI comunità Montana Maurizio Iorio, i
consiglieri comunitari Luigi Palladini e Vincenzo Tranelli, e numerosi
rappresentanti del mondo della musica e della cultura.
"Desidero ringraziare tutti gli intervenuti"spiega
il Primo Cittadino santostefanese "in particolar modo il Parroco Don
Pawel, il Maestro Mauro Gizzi, il Maestro Adamo Bartolini ed il Direttore
della Banda di Ferentino Celardi. Inoltre la Direttrice Scolastica Prof.
Vincenza Di Stefano per aver messo a disposizione l’Auditorium e la
Cooperativa "Agape", per gli addobbi floreale. Quello che maggiormente mi
preme sottolineare" prosegue il sindaco"è la particolar sinergia ,
affiatamento e collaborazione che abbiamo visto ieri e, ovviamente nei
gironi precedenti, durante le prove, tra il Coro e la Banda e tra tutti
gli insegnati della Scuola. Visto il successo, mi auguro che un simile
evento si possa riproporre quanto prima".
Sono state eseguite le musiche di "Villa Santo
Stefano" di Angelo Bartolini, "Intrada Triumphale" di Pietro
Damiani ed il celebre "O Signore dal tetto natio", tratta
dall’opera di Giuseppe Verdi, "I Lombardi alla Prima Crociata". Temi
completamente diversi con "Oros" di Daniel Carnevali e l’allegro e
sprizzante vitalità "Music for Play" di Massimo Piccioni. La
struggente "Signore delle Cime" di Bepi de Marzi e ancora Verdi con
il "va’ Pensiero" del Nabucco. Per il quale è stato richiesto e
concesso il bis. Infine, tutti in piedi a cantare l'Inno di Mameli.
Commovente vedere i piccoli protagonisti della Scuola Comunale di Musica,
cantarlo con a mano sul cuore.
GENESI DI UN SUCCESSO
COME È NATA
L'IDEA DELL'ESIBIZIONE, PER LA PRIMA VOLTA ASSIEME, DEL CORO
POLIFONICO E DELLA BANDA MUSICALE COMUNALE
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"Ho
sempre avuto in mente l’idea di affiancare al coro una realtà
musicale che andasse oltre l’organo o il semplice pianoforte" a
parlare è lo stesso maestro Guido Iorio, Direttore del Coro
Polifonico e della Scuola di Musica di Villa Santo Stefano "In
passato avevo già sperimentato strumenti come violino, flauto,
trombone e clarinetto. Ma il sogno nel cassetto è stato sempre
quello di un ensemble musicale che fosse un’orchestra, una banda, un
complesso di fiati, un quintetto d’ottoni. Non ho mai trovato
risposte concrete in paese fin quando una sera di giugno di questo
anno, ho incontrato Luigi Bartolini, direttore da poco della banda
comunale e da lì a poco mio caro amico. Conoscevo bene la famiglia
di Luigi in quanto anche io sono stato allievo, circa 20 anni fa, di
un Bartolini, Adamo, nella Banda Comunale di Ceccano. Inoltre Sia
Angelo, il padre di Luigi, che Adamo sono da anni colleghi di mia
madre nell’istruzione presso le scuole medie di Ceccano e di altri
istituti della Provincia. Per non parlare dei percorsi comuni dei
nostri nonni, il mio, e il nonno di Luigi, entrambi bandisti di
realtà musicali di anni e anni fa. Ci siamo presentati e sono
bastate poche parole perché la mia idea e il mio sogno diventasse
idea comune. La risposta alla mia domanda è stata:"noi siamo tornati
dopo 7 anni per riprendere un discorso interrotto ma mai
dimenticato". La mia "io ho una realtà costituitasi praticamente nel
momento in cui voi avete lasciato. Proviamo a capire se oltre le
nostre strade se ne possa seguire una comune".
Il risultato è stato lo strepitoso concerto di
sabato 24 novembre 2007. E l'abbraccio finale tra Luigi Bartolini e
Guido Iorio vale più di tante parole. |
I COMPONENTI DELLA BANDA MUSICALE COMUNALE
"VILLA SANTO STEFANO" |
(Ottavino)
Annunziata Sebastiani, (Sax Baritono) Sabastiano De Cesaris,
(flauti) il sindaco Enrica Iorio, la giovane e bravissima omonima
Enrica Iorio, Silvia Rossi (trombe) Alessandro Sebastiani,
Alessandro Iorio, Severino Reatini, Giuseppe Frioni (clarinetti)
Annamaria Amadio che ha anche presentato la serata, Anna De Filippi,
Maria Teresa Spatola, Marco Polletta, Luca Cerelli (tromboni) Paolo
Masi, Simone d’Emilio (Clarinetto Basso) Angelo Bartolini (Euphonium)
Antonello Cadrini (Sax Alti) Alba De Vincenzo, Marianna Filippini,
Francesca Reatini, Tiziano Liburdi (percussioni) Fabrizio Bartolini,
Francesco Alviti, Augusto Iorio, Alessandro Filippini, Antonio Rossi
(Sax Tenori) Francesco Lucarini, Dino Chiappini. |
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I COMPONENTI DEL CORO POLIFONICO COMUNALE
"VILLA SANTO STEFANO" |
(Soprani) Marina Bonomo, Lucia Cimaroli, Sonia
Lucarini, Angela Palombo, Iolanda Palombo, Margherita Russo
(contralti) Anna Antonetti, Grazia De Filippi, Pina Molinari, Maria
Teresa Planera, Antonella Rossi, Pina Ruggeri, Fernanda Toppetta,
Leandra Tranelli (tenori) Guido Iorio, Pino Leo, Amedeo Mansueti,
Luigi Rogellini, Antonio Rossi, Silverio Spaziani Testa, Sandro
Tricca (bassi) Antonio Iorio, Marcello Iorio, Pio Santonato |
I COMMENTI DI GUIDO IORIO SULL'EVENTO DI
SABATO SERA |
"Relativamente alla performance del Coro posso
dire che ho voluto cimentarmi nel repertorio lirico anche e
soprattutto per dimostrare che il Coro non è capace soltanto di
eseguire musica sacra" spiega con vena polemica il maestro Guido
Iorio "I brani famosi e complicatissimi del repertorio
melodrammatico italiano che abbiamo eseguito ne sono la prova"
Ottime conferme dai grandi solisti di sempre, "il cui livello si
mantiene ben al di sopra di quanto il mercato musicale possa offrire";
Enrico Talocco che ha cantato "La donna è mobile" de "Il
Rigoletto" di Verdi, Fabiola Mastrogiacomo, con la sua
interpretazione in dialetto veneziano il pezzo "Addio Venezia: Bondì
Venezia cara", da "Il Campiello" di Ermanno Wolf Ferrari, e Cinzia
Cristofanilli interprete de "Vedi le fosche notturne spoglie, stride
la vampa" da "Il Trovatore", latra opera del Genio di Busseto. "Nota
lieta" prosegue Guido Iorio "l’ingresso nel coro del nuovo
baritono solista: Paolo Bonome" futuro medico che ha dato voce
al perfido Scarpia di "Tre sbirri , una carrozza" – Te Deum" della
"Tosca" di Puccini. "E poi le collaborazioni dei
percussionisti Francesco Alviti e Fabrizio Bartolini, di Paolo Masi
con il trombone e Giuseppe Frioni con la tromba che hanno arricchito
i brani d’opera". Senza scordare il giovanissimo e promettente
sassofonista Tiziano Liburdi, che ha suonato lo struggente "Air
Nostalgique" di Ted Higgens. "Relativamente alla banda posso
affermare con gioia di come in pochi mesi di lavoro, si sia riusciti
a formare un gruppo capace di andare ben oltre le processioni di
paese. E di presentare un repertorio degno di una serata di gala
come quella di sabato". |
foto e testo di
Giancarlo Pavat per
VillaNews
up. 3 dicembre 2007
Il
programma della serata
Coro Polifonico Comunale
Banda
Musicale Comunale
www.villasantostefano.com
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