IL PRESEPE VIVENTE

Ancora una volta il Presepe Vivente di Villa Santo Stefano ed i suoi organizzatori hanno centrato il bersaglio. Un vero successo testimoniato dalla folla di visitatori, moltissimi da fuori paese, che nel pomeriggio del 25 dicembre 2007, dopo libagioni in famiglia, si sono riversati tra le strette viuzze e le piazzette del centro storico di Villa Santo Stefano.

Spesso, presi dal vorticoso e frenetico aspetto consumistico della Festività, abbagliati dalle luci rutilanti di negozi, grandi magazzini, centri commerciali, bombardati sin dal mese di novembre da ossessive pubblicità su panettoni, regali più o meno inutili, spumanti ed altro ancora, ci scordiamo che il Natale è soprattutto l’Annuncio della Buona Novella, della Speranza di Salvezza per il tutto il genere umano. Annuncio fattosi Storia con la nascita di Quel Bambino in una stalla a Betlemme. Avvenimento che ha spaccato persino la storia in due. Prima e Dopo la Nascita di Cristo. Ed il modo migliore per ricordarlo è decisamente la rappresentazione della Natività. Dobbiamo essere grati a quanti si sono prodigati in questi giorni per allestire l’evento e, quindi, per regalarci le intense emozioni e sensazioni provate, tra giochi d’ombra e bagliori di luce, a rischiarare gli angoli più suggestivi, seguendo il percorso del Presepe Vivente santostefanese.

Villa Santo Stefano - Il Presepe Vivente di Natale 2007

Gratitudine che anche l’Amministrazione Comunale, che ha fortemente voluto la manifestazione, nell’augurare a tutti i visitatori i migliori auguri, ha desiderato ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di tutto ciò. In particolar modo l’assessore Marco Cristini, e gli infaticabili Marco Palladini, Daniele Pisa, Pasquale Celenza, Alessandro Lucarini e Massimo Iorio che da giorni, con qualsiasi tempo, si sono dati da fare per sistemare, ripulire, svuotare ed allestire le varie stanze e le scenografie. Ma anche tutti i figuranti che, sacrificando la propria giornata di festa, hanno aderito all’iniziativa. Ed infine, last but not least, i dipendenti comunali, come la signora Anna Antonetti dell’Ufficio Cultura, gli Lsu, ed i membri della Protezione Civile.

Un Presepe Vivente, ma non solo. Marco Cristini, ed il suo team, ha creato una sorta di macchina del Tempo. Come il protagonista del romanzo di H.G. Welles, varcando una immaginaria barriera nel Tempo e nello Spazio, ci siamo trovati catapultati in un’altra epoca, forse storicamente nemmeno troppo lontana dalla nostra ma distante Anni Luce per quanto riguarda il modo di vivere, le caratteristiche sociali ed economiche. In un epoca in cui, non soltanto, ovviamente, non c’erano computer, fax, telefonini ed altre simili diavolerie, ma nemmeno la luce elettrica e l’acqua corrente. La casa veniva riscaldata con la legna o il carbone. Si faceva la spesa su bancherelle nei mercati delle piazzette del paese. Esistevano mestieri e professioni oggi quasi del tutto scomparsi. Come il carbonaio, il falegname, il canestraio, il fabbro, il locandiere. Tutti personaggi rievocati dal presepe Vivente. Ma anche il mugnaio, per il quale è stato ricostruita una stupenda ruota di mulino che girava per davvero, e l’oste con una vera osteria piena di avventori. Ma abbiamo incontrato nel nostro viaggio indietro nel tempo anche le "fruttarole", intente a vendere ortaggi, erbe, frutta, e le massaie intente a filare o ad impastare i dolciumi. E non potevano mancare i pastori e pastorelli vari. Con cavalli e pecore. E persino una nevicata ad imbiancare le vie del borgo. Infine, al termine del lungo percorso (quasi una trentina di stanze) in una stalla, presso la Portella, ecco la Sacra famiglia con un Bambinello, il piccolo Cristian, che sprizzava gioia letteralmente da tutti i pori. E con questa immagine, di vita, letizia e speranza, che solo l’innocenza dei bimbi può dare, che vogliamo affrontare il Nuovo Anno, auspicando che davvero possa portare serenità a tutti.

foto e testo di Giancarlo Pavat per VillaNews

up.5 gennaio 2008

www.villasantostefano.com

PrimaPagina  |  ArchivioFoto | DizionarioDialettale | VillaNews