Una lunga teoria di coloratissimi disegni, collage e manufatti, realizzati dai bambini delle scuole materne ed elementari di Villa S. Stefano, allineati davanti ai grandi gazebo in piazza Umberto I, ammirati non solo da orgogliosi genitori e nonni, ma da curiosi cittadini. Piccole ma commoventi ed edificanti opere, degna cornice alla Giornata della Pace, organizzata dalla Parrocchia di Santa Maria Assunta in Cielo e dalla locale A.C.R. (Azione Cattolica Ragazzi), domenica 25 febbraio 2007.
"Anche, noi trent’anni fa, da ragazzini, facevamo simili disegni su questo tema" ha commentato qualcuno con Don Pawel. Triste dimostrazione e conferma, di come la Pace, intesa come scomparsa di ogni forma di guerra e violenza nel Mondo, sia una lontana utopia. "Ed è proprio questo il punto che desidero sottolineare come chiave di lettura di questa giornata" ci ha spiegato il parroco santostefanese "la Pace non si chiede od auspica, contro qualcosa o qualcuno. Quella di oggi non è una manifestazione politica per la Pace nel Mondo. La Pace, quella vera, può venir soltanto dall’alto, per Grazia del Signore Iddio. Non ci può essere Pace sulla Terra e attorno a noi, se non si è in Pace con se stessi e con Dio. Quella a cui anelare principalmente deve essere la Pace dello Spirito. Che soltanto la Fede e la Comunione con Cristo può concedere". Coerentemente allo slogan della Giornata; "Sognando una comunità in Pace, tutto il paese in movimento per la Pace", Don Pawel è riuscito a coinvolgere le varie associazioni locali, l’AVIS, Gente di Villa, la Sezione Enalcaccia "G. Leo", la Pro Loco, il Comitato Festeggiamenti di San Rocco, la scuola e la società sportiva Villa Volley, impegnando ognuna di esse ad organizzare un particolare momento della Giornata.
"Ma non diciamo chi ha fatto quello, piuttosto che quest’altro. Proprio per sottolineare la coralità dell’evento" ha voluto precisare il parroco "Purtroppo siamo stati costretti ad annullare, a causa del maltempo che ha colpito il paese, la seconda parte della Giornata, quella con la caccia al Tesoro per i più grandi, il concerto della Banda Comunale e la cena in piazza".
Ma nonostante questo imprevisto, la mattinata della domenica è andata benissimo. "Con la ricca colazione e subito dopo l’avvincente caccia al tesoro per i più piccoli, assistiti da genitori, volontari dell’A.C.R. ed organizzatori. Poi tutti a gustare le penne al sugo sotto i gazebo mentre fuori era iniziato il temporale. Nel pomeriggio si è celebrata la Santa Messa, "momento di raccoglimento, proprio per la ricerca di quella Pace interiore a cui si accennava all’inizio". Vista la conclusione anticipata della manifestazione, Don Pawel, ci ha confidato di avere l’intenzione di riproporla non appena si sarà stabilizzata la bella stagione. up. 2 marzo 2007 |
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