Polenta al sugo di cacciagione e di spuntature, salsicce e broccoletti. Oltre alla torta decorata con lo stemma della beccaccia ed ovviamente vino di produzione locale e bibite per i più giovani. Sono i gustosi piatti tradizionali che i membri dell’Associazione Cacciatori "Enalcaccia" "Giuseppe Leo" di Villa Santo Stefano, hanno preparato per l’annuale cena sociale svoltasi sabato 23 febbraio 2008.

Un incontro conviviale con la gastronomia e l’allegria degli appartenenti al sodalizio guidato da Alessandro Lucarini, che è ormai un appuntamento fisso, al quale partecipano anche tanti simpatizzanti ed amici che cacciatori non sono, a dimostrazione del carattere sociale dell’assocacciatori. Ai tavoli apparecchiati nei locali presso la sede in via D. Alighieri, quest’anno si è preferito non utilizzare i grandi gazebo in piazza a causa delle temperature decisamente rigide, ha trovato posto una folla di convenuti.

Presenti anche il sindaco Enrica Iorio, la quale è stata omaggiata da un mazzo di rose, l’assessore Marco Cristini, l’assessore alla XXI Comunità Montana Maurizio Iorio, il presidente dell’ATC (Ambito Territoriale Caccia) Fr2 Enzo Di Giuli ed il segretario Alberto Vona. "Ci siamo davvero tutti divertiti" spiega il presidente Lucarini "è stato un modo simpatico per chiudere in bellezza una stagione che tutto sommato è stata proficua sotto molteplici punti di vista".

Come dimenticare infatti la grande Festa di fine agosto, con l’intrattenimento musicale di Franco Sarrecchia, le gare sportive, tornei di briscola e calciobalilla, tiro con l’arco con gli "Arcieri di Tolerus", dimostrazioni con "Volantini e zimbelli", persino una competizione per indovinare il peso di un maialino ed una pecora, gara ed interessante rassegne e sfilate con i cani, alla presenza dei giudici nazionali C.S.A.A. Mario Fontana e Carlo Viri. Ma non solo feste e cene. Anche l’impegno nella tutela del territorio. "Certamente, è nostro intento contribuire a salvaguardare la Natura della nostra montagna e del fondovalle, anche mediante il rilascio di lepri e fagiani. Che non servono soltanto per la caccia ma concorrono al ripristino di una presenza di avifauna in un area altrimenti spopolata". I cacciatori di Villa si sono interessati anche alle problematiche di carattere provinciale. Come la vicenda degli istituendi Parchi e delle Zone di Protezione Speciale. A tal proposito, ricordiamo che lo scorso maggio si tenne un importante incontro tra i soci della sezione venatoria, gli amministratori locali, guidati dal sindaco Iorio e l’assessore provinciale Mario Ventura. Infine, come dimenticare la partecipazione a manifestazioni rivolte a sensibilizzare soprattutto i più giovani. Come la Festa della Pace, organizzata dalla Parrocchia, lo scorso anno. "Noi tutti" conclude Lucarini "desideriamo ringraziare tutti coloro che sono intervenuti a tutte le nostre iniziative o che, a vario titolo, ci hanno dato una mano. Dimostrando sentimenti di stima ed amicizia nei nostri confronti".

Un in bocca al lupo, quindi, per la stagione ventura ed un appuntamento per le prossime iniziative di Alessandro Lucarini e di tutti i tesserati della sezione venatoria santostefanese.

Giancarlo Pavat per VillaNews