La giornata di ferragosto è iniziata con salva di bombe a salutare la festa dell’Assunta e giro nel paese della Banda Musicale Comunale. Alle ore 11.00, la Santa Messa solenne con il Coro Polifonico Comunale e a seguire la processione con la statua della Madonna Santa Maria Assunta in Cielo per le vie del centro storico accompagnata da Banda Musicale Comunale.

Alle 20.00, in una serata fresca e con un vento che ha spazzato via l’afa del giorno precedente, si è svolta la Santa Messa solenne. Subito dopo la processione con l’uscita della statua di San Rocco dalla sua dimora naturale, la chiesa di San Sebastiano.

È stato un momento emozionante con uno spettacolo pirotecnico degno della cornice. Gli spari sono durati circa 15 minuti con giochi di forme e colori davvero esaltanti. Tantissima gente ha seguito la processione, a dimostrazione della fede dei santostefanesi nei confronti del Santo Patrono: protettore di tutti i mali. In piazza, c’è stata la toccante omelia del parroco don Pawel che ha ricordato la figura di San Rocco e cosa rappresenta per l’umanità il suo esempio, esortando altresì i giovani a liberarsi dai mali della società come la droga. È stata una omelia davvero incisiva che ha fatto breccia nelle coscienze dei fedeli.

Finita la parte religiosa, la serata è stata allietata dalla Banda Musicale Comunale di Villa Santo Stefano diretta dal maestro Luigi Bartolini che si è esibita in un applauditissimo concerto in piazza.

Ferragosto a Villa Santo Stefano

Artisti di Strada con spettacoli di arte varia: dall’acrobazia alla commedia dell’arte hanno intrattenuto i più piccoli e non solo, fino alla classica accensione dei fuochi della Panarda!

Poche gocce di pioggia sono cadute poco prima dell’uscita della statua di San Rocco dalla chiesa di San Sebastiano e soprattutto qualche minuto dopo l’accensione delle caldaie dei ceci che, comunque, hanno fatto anticipare a molti il rientro in casa, ma non hanno impedito la perfetta riuscita della manifestazione.