Il tempo inclemente ha fatto da sfondo a questa IV edizione della "Sagra degli Antichi Sapori", ma non è riuscito a fermare l’assalto dei buongustai provenienti anche da fuori Villa Santo Stefano. Organizzata, nella serata di domenica 31 maggio 2009 in piazza Umberto I e nell’ambito dei festeggiamenti della Madonna dello Spirito Santo, dalla Pro Loco con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, ha visto una continua fila pronta a sopportare una fastidiosa pioggia.

Il vassoio comprendeva prodotti tipici come: le olive in salamoia, la frittata con "cipicce", l’ovolina di mozzarella fatta con latte di bufala dell’alta Valle del’Amaseno, la "marzolina" di latte di capra, i broccoletti tipici ciociari, un tipo di "minestra di pane", la zuppa di fagioli, dolci tradizionali e una classica "panzanella" con pomodorini e olio extra vergine d’oliva proveniente dal locale frantoio.

La pioggia ha impedito l'esibizione del complesso musicale e del mercatino di artigianato. La maggioranza degli astanti ha giustamente preferito degustare a casa il cibo dei loro vassoi.

La ricerca degli "antichi sapori" è un modo importante di salvaguardare il proprio territorio e le proprie tradizioni gastronomiche e rappresenta un'opportunità per far conoscere la cultura contadina.

 Enzo Iorio