LA FESTA DI
SANT'ANTONIO ABATE |
MOMENTI DI PANICO DAVANTI AL FUOCO |
Domenica 17 gennaio 2010 è stata
la festa dedicata a Sant'Antonio Abate protettore anche degli animali domestici. Dopo la
Santa Messa, officiata dal parroco don Pawel, nella Chiesa di Santa Maria
assunta in Cielo, una processione con la statua del Santo è giunta fino in
piazza Umberto I, dove nel piazzale antistante al Monumento dei Caduti era
stato allestito il classico fuoco fin dalla prima mattinata. Don Pawel,
dopo una breve omelia, ha benedetto il fuoco e i presenti dando
appuntamento sul sagrato della parrocchiale per l’ulteriore benedizione e
distribuzione ai fedeli dei panini.
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MOMENTI DI
PANICO DAVANTI AL FUOCO |
Poco prima di mezzogiorno
le persone riunite attorno al fuoco, in attesa dell'arrivo della
processione, hanno udito un botto di alta intensità provenire dal
fuoco stesso. Dopo un iniziale momento di imbarazzo R. A.
raccoglieva, a pochi metri dal fuoco, quella che non ha lasciato
dubbio ad alcuni presenti, esperti di reperti bellici di "militaria",
una scheggia di bomba americana della Seconda Guerra Mondiale di
tipo "ananas".
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La scheggia (fronte e
retro) ritrovata a pochi metri dal fuoco |
Molto probabilmente la bomba lasciata in un
cavo o vicino le radici di una quercia con il tempo (circa
sessantasei anni) è stata incorporata nel legno e quindi resa
invisibile dall'esterno. Il calore del fuoco ha provocato lo
scoppio "sordo" e il rilascio di una sola scheggia, proprio per
la grande compressione dell’ordigno all’interno del legno.
Sempre R. A. ha affermato: "la scheggia
avrebbe potuto far male solo se colpiva un occhio, perché la
potenza della detonazione la scagliata solo a due - tre metri
dal falò!"
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Nella serata il classico
appuntamento dei buongustai intorno al "focaraccio", armati di griglie di
tutte le dimensioni, hanno fatto festa con salsicce e carne
prevalentemente suina, con contorni di broccoletti e altre prelibate erbe,
naturalmente il tutto innaffiato da buon vino bianco o rosso
secondo il produttore locale.
18 gennaio 2010 - Enzo Iorio
www.santiebeati.it
it.wikipedia.org/wiki/Antonio_abate
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