XXI Comunità Montana
TRATTATIVA PER L’ACQUISTO DELLA SEDE COMUNITARIA
Dal notiziario della XXI^ Comunità Montana, Orizzonte Montano, anno III n. 1, Febbraio 2004, apprendiamo che sono in corso "trattative con il Comune di Villa Santo Stefano per l’acquisto della sede comunitaria". Dice Antonio Gabrielli, Presidente della XXI^ Comunità Montana: "Abbiamo da risolvere un contenzioso con le Comunità di Lenola e Priverno, le quali utilizzano locali che per un terzo sono anche di nostra proprietà, mentre noi siamo costretti a pagare l’affitto della nostra sede al Comune di Villa Santo Stefano. Siamo pronti a vendere la nostra parte (l’introito previsto è di circa 500.000 euro) per poi reinvestirla nell’acquisto della nostra attuale sede. Abbiamo chiesto alle giunte delle due Comunità di far presto a restituirci la nostra parte. Siamo pronti ad aspettare ancora qualche giorno, poi agiremo per le vie legali. Intanto siamo in trattativa con il Comune di Villa Santo Stefano per l’acquisto della sede. Non a caso mi sono già incontrato con il sindaco del Comune di Villa Santo Stefano, Maurizio Iorio. Tema dell’incontro l’acquisto, appunto, da parte della Comunità, della sede, una ex scuola. Abbiamo intenzione di acquistare non solo lo stabile dell’ente ma anche l’area esterna dove vorremmo realizzare un centro polifunzionale a servizio di tutti i comuni della Comunità Montana. Dall’incontro è emersa la volontà da parte nostra di acquistare il tutto per una spesa circa di 650.000 euro. Ora con il Comune di Villa Santo Stefano concorderemo i termini e le forme di pagamento per diventare proprietari della struttura". Auspichiamo che la trattativa vada a buon fine, e con soddisfazione d’entrambi i contraenti. Avere la sede della XXI^ Comunità Montana dei Monti Lepini ed Ausoni, oltre a rappresentare motivo d’orgoglio, conferisce prestigio al nostro paese, in tal modo divenuto il fulcro del comprensorio montano: una sorta di piccolo capoluogo. Ricordiamo che il merito dell’assegnazione a Villa Santo Stefano della sede comunitaria si deve soprattutto all’impegno e tenacia di un nostro illustre concittadino: il consigliere comunale Giuseppe Luzi, già Presidente Onorario della stessa. 7 marzo 2003 |