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La 3^ Festa della Trebbiatura
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GRANDE SUCCESSO DELLA MANIFESTAZIONE |
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Un successo che è
andato aldilà delle più rosee speranze ed aspettative. Questo
il risultato più evidente della Terza Edizione della Festa
della Trebbiatura, organizzata, sabato 7 e domenica 8 luglio
2007, dal Comitato "I Porcini" nell’omonima Contrada tra Villa
Santo Stefano ed Amaseno. Tutto si è svolto per il meglio e
l’unanime consenso di pubblico che ha riempito di
soddisfazione ed orgoglio il Presidente Donato Di Girolamo, il
vice Adolfo Cipolla, la Segretaria Luisa Talocco e tutto il
direttivo. "Approfitto per ringraziare tutti i membri del
Comitato e le loro famiglie" spiega Di Girolamo,
certamente stanco ma entusiasta "e tutti coloro che sono
accorsi a darci una mano per la riuscita della manifestazione
e tutto il pubblico che è intervenuto". Durante le due
splendide giornate di sole, rinfrescate da un leggero
venticello, nel grande prato si sono alternate dimostrazioni
della mungitura a mano e della preparazione delle mozzarelle
di bufala. Si è rievocata la trebbiatura come si faceva un
tempo, con attrezzature agricole d’epoca, e per la gioia dei
più piccoli si sono organizzate passeggiate in groppa a pony.
Una parentesi di modernità e tecnologia con la mostra di
superbi trattori e soprattutto con la seguitissima gara di
moto cross svoltasi sabato pomeriggio e vinta dal giovane
santostefanese Gianni Massaroni. |
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Il tutto inserito in un atmosfera di festa e
campestre e sagra paesana ma con la dovuta attenzione al non
disperdere il patrimonio di tradizioni dei contadini e degli
allevatori. Stands con prodotti alimentari e artigianali tipici. Ma
anche possibilità di degustare vini, panini, salsicce, ma anche
gelati e dissetanti granite. La sera spezzatino di bufaletto e
fettuccine ai funghi porcini. E tutti ballare con al musica dal
vivo. L’assoluta novità di questa edizione della festa è stata la
gara di "rodeo", durante la quale squadre composte da tre cavalieri,
all’interno di una arena delimitata da enormi balle di fieno,
dovevano riuscire a spingere una bufala, contrassegnata da un
numero, dentro un apposito recinto. Cosa c’è di strano? Innanzitutto
i cavalieri dovevano identificare l’animale con il proprio numero in
mezzo ad un intero branco di questi animali che apparentemente
sembrano mansueti, ma se si irritano ... A quanto ci risulta una
simile, difficile ma entusiasmante competizione non ha eguali in
tutta Italia. Qualcosa di simile si disputa a Nord, ma non con la
bufale, ma con le più tranquille vacche. Inoltre, nessuno dei
partecipanti si era mai allenato, né uomini, né cavalli. Una novità
per tutti, quindi. Un vero battesimo del fuoco. E vi possiamo
assicurare che è stato davvero uno spettacolo emozionante. Tra le
grida della folla assiepata ai margini dello spazio di gara, su
alberi, dossi, mezzi agricoli e su qualsiasi altro posto elevato,
tra la polvere alzata dai cavalli e dalle bufale in corsa, e gli
ordini ed incitamenti che si lanciavano l’un l’altro, questa sorta
di cow boy della valle dell’Amaseno, è sembrato per davvero di
vivere per qualche ora in Arizona o Texas. Al termine è risultata
vincitrice la squadra de "I Macchioni", composta da Giacomo Trapani,
Donato Trapani e Igor Cipolla. Ma tutti sono stati bravissimi e
davvero coraggiosi.
Giancarlo Pavat per
VillaNews |
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Sabato 7 luglio 2007
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09.30 Apertura stand
espositori con vendita prodotti culinari tipici ed oggetti artistici
lavorati a mano
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10.30 Visita guidata
agli animali in esposizione
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11.30 Rievocazione
storica della trebbiatura del grano
- 15.30 Prova in campo con
attrezzature agricole d’epoca
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17.00 Giochi popolari
per i bambini
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17.30 Gara amatoriale
di motocross
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18.30 Mungitura a mano
degli animali
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19.00 Dimostrazione e
lavorazione del pane cotto al forno a legna
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20.30 Degustazione
carne di bufala e vini locali
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21.30 Spettacolo
musicale
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Una
Festa da Oscar - Il Foto Album, seconda parte
