Il Presepe
vivente realizzato lungo le vie del cento storico vuole essere un invito
rivolto alla riflessione personale sulla società che ci circonda ed alla
quale tutti noi apparteniamo. Una società che va di corsa, che molte
volte non ha spazi per il dialogo ed è sempre meno presente nelle
famiglie.
Il presepe
vivente ci darà quindi la possibilità di riflettere sul nostro vivere
quotidiano e sul significato della Natività.
I vari scorci
ricostruiti in modo umile e semplice ci faranno conoscere gli usi e
costumi della Palestina nei primi anni di vita di Gesù.
Il viaggio
inizierà nel Tempio dove saranno visibili delle tele con scritte
bibliche tratte dall'Antico testamento e dai Salmi che parlano di un
"Messia" che verrà a stare in mezzo a noi.
Dalla stanza
del censimento e in tutti gli altri scorci del presepe,si troveranno
invece, riferimenti biblici presi dal Nuovo testamento legati alla vita
quotidiana palestinese.
Il viaggio
terminerà davanti alla Natività dove troveremo non un messaggio di
salvezza, ma l'incarnazione di un Dio che facendosi uomo ci ha donato la
salvezza.