F.C. Villa S. Stefano 1998
CADRINI: SALVEZZA CON MERITO
La stagione calcistica è terminata felicemente, con la F. C. Villa Santo Stefano 1998 che ha raggiunto l’obiettivo programmato: la salvezza. Iniziato con risultati positivi nella prima parte, il campionato di seconda categoria ragionale girone M, nel prosieguo si è rivelato assai ostico e pieno d’insidie per la matricola santostefanese. Ad un certo punto, s’è verificata una grave crisi tecnica che ha fatto precipitare i granata in piena zona retrocessione. Abbiamo incontrato, in redazione, Mister Lucio Cadrini, (nipote di Antonio Leo "Fasan") che ha tracciato un bilancio consuntivo dell’annata agonistica. "Siamo partiti davvero bene. Nelle prime partite, addirittura, eravamo la squadra con la miglior difesa di tutta la regione. Poi sono iniziati gli infortuni: il mio, è stato il primo di una lunga serie. La prima sconfitta, inevitabile, ad opera della fortissima capolista Vittoria Veroli ha sancito anche la fine del record d’imbattibilità del Meito, che durava da ventidue turni. È stata una partita disgraziata, in cui siamo stati penalizzati dall’arbitraggio, con pesanti ripercussioni disciplinari: ci hanno inflitto una raffica di squalifiche che, di fatto, hanno frustato le nostre ambizioni. Il periodo nero è iniziato con l’ultima d’andata: cinque sconfitte consecutive ci hanno fatto arretrare in classifica. L’ambiente era depresso e demoralizzato. Si è resa necessaria una brusca sterzata. La società, quindi, ha deciso l’esonero dell’allenatore Rocco Zomparelli; al quale, tuttavia, vanno i meriti di aver svolto un lavoro eccellente, e per questo motivo la decisione di sollevarlo dall’incarico è stata particolarmente dolorosa. Sono stato designato alla sua sostituzione, esordendo in panchina contro il Fontechiari, ed è stata importante vittoria. Siamo stati anche perseguitati dalla sfortuna, con partite dominate e perse: emblematica quella contro il Patrica, dove abbiamo creato e sciupato tante occasioni da rete, venendo puniti dall’unico errore difensivo. In conclusione, l’inesperienza a questi livelli si è fatta sentire, eccome! È stata una stagione travagliata e impegnativa, ma certamente positiva".
Dopo l’analisi tecnica, Mister Lucio Cadrini annuncia a sorpresa il suo abbandono dall’attività agonistica: "Ringrazio società e tifosi per la stima e l’affetto dimostrato nei miei confronti. Mi sono divertito a giocare per la squadra del nostro paese, e in panchina credo di aver svolto un buon lavoro. Ma devo voltare pagina. Ho deciso, a malincuore, di lasciare il calcio. Non posso assumere impegni futuri così gravosi, forse potrei occuparmi solo del settore giovanile; pertanto, approfitto dell’occasione per salutare tutti con un forte e caloroso abbraccio". Termina la disamina del campionato 2003/04 con Lucio Cadrini. Speriamo che il proposito di ritiro sia riconsiderato: la società sportiva di Villa ha bisogno di simili e validi personaggi. Appuntamento al prossimo campionato. 10 maggio 2004 |