E’ nato l’ U.R.S.E. – Unione Regioni Storiche Europee Movimento Europeo Culturale senza scopo di lucro

Sotto il patrocinio dell’ INARS (Istituto Nazionale delle Regioni Storiche , fondato nel 1970) ha visto la luce nei giorni scorsi l’ U.R.S.E. il nuovo movimento europeo culturale senza scopo di lucro che si pone come finalità la tutela e la valorizzazione delle 450 Regioni Storiche Europee, per la difesa delle singole identità. I valori funzionali dell’ associazione condivisi dall’ ente patrocinatore, dagli aderenti, partner e simpatizzanti, scaturiscono dal principio che la Cultura rappresenta il motore di sviluppo, con i relativi cardini strategici: la tutela dell’identità culturale, l’innovazione nel rispetto della tradizione, i principi di sussidiarietà, coesione e responsabilità sociale di impresa.

Come recita la Petizione al Parlamento Europeo inviata il 16 luglio scorso dall’U.R.S.E. nella persona del presidente, Prof.ssa Cristina Amoroso, molte Regioni Storiche Europee hanno subito processi di disconoscimento della loro identità storica e culturale e di ripartizione in base a criteri di carattere politico e strategico-militare prima, economico-organizzativo successivamente, contro i principi del diritto internazionale ed umanitario, sanciti dal Trattato UE. "Mentre sono proprio le regioni storiche, afferma la Prof.ssa Cristina Amoroso - a conservare la memoria e l’identità europea nelle comuni radici e tradizioni cristiane, storico-linguistiche, artistiche e poetiche, popolari e culturali. Ed è stata proprio la frammentazione subita a determinare in molti casi, come nella Ciociaria storica, conseguenze negative, quali l’imposizione dall’ alto di modelli di sviluppo non compatibili con il territorio, la mancanza di uno sviluppo sostenibile per le diverse comunità che pure presentano forti vocazioni artistiche, ambientali, paesaggistiche, agricole, enogastronomiche, flussi migratori estremamente alti, nonché il depauperamento delle proprie risorse umane, culturali, ambientali e naturalistiche." Queste le motivazioni che hanno spinto l’ U.R.S.E. ad invitare il Parlamento europeo ad esprimere una direttiva di principi per indirizzare efficacemente le realtà regionali europee interessate allo stato di attuazione del decentramento amministrativo, al fine di tutelare, in un contesto di Europa delle Regioni, l’ identità storica e culturale delle Regioni Storiche, in un momento in cui, di fronte al polo "globalizzazione-frammentazione", alla caduta delle grandi ideologie e all’indebolimento dello Stato nazionale, risorge con forza la domanda sulla storica identità regionale e su quale sia l’ organizzazione amministrativa più in grado di rispondere a questa esigenza.

Presidente INARS Ciociaria: Prof.ssa Cristina Amoroso

up. 25 luglio 2006