STORIA E CULTURA NEL CULTO DEI SANTI V EDIZIONE
 

UN CONVEGNO E MOSTRA SUI SANTI PER LA DIFESA DELLE RADICI CRISTIANE D’EUROPA

 

Organizzata dall’INARS CIOCIARIA e dall’URSE con il patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Frosinone, dell’URSE, Unione Regioni Storiche Europee, venerdì 24 ottobre 2008 presso la Sala Marafini della Curia Vescovile di Frosinone, si è svolta la quinta edizione del Convegno-Mostra "Storia e cultura nel culto dei Santi", finalizzato alla realizzazione di un progetto condiviso da diversi partner, che riscopra, tuteli e valorizzi il grande patrimonio culturale legato ai santi, ai patroni, ai beati che hanno operato nella Ciociaria Storica, nello spirito dell’ individuazione concreta delle radici cristiane per la difesa della memoria e dell’ identità delle regioni storiche europee.

Pur nell’avvertire da parte di tutti la mancanza della squisita ospitalità del vescovo recentemente scomparso, Mons. Salvatore Boccaccio, sempre presente nelle edizioni precedenti, un clima sereno e cordiale ha accompagnato la trattazione dei vari temi del programma, presentato all’apertura del Convegno dalla Prof.ssa Cristina Amoroso, presidente dell’INARS CIOCIARIA e dell’URSE. Il saluto da parte del Presidente della Provincia di Frosinone Francesco Scalia è stato portato dal consigliere Francesco Garofani, che si è soffermato sull’impegno dell’INARS CIOCIARIA nella tutela dell’identità regionale e sulla ricchezza dei valori religiosi e delle tradizioni popolari ancora vive in Ciociaria.

Le radici cristiane d’Europa sono state ampiamente trattate nell’intervento del presidente nazionale dell’INARS, Prof. Sergiacomi de Aicardi, che ha tenuto una lezione sui valori della Chiesa in Europa e sul significato reale dell’Europa. La relazione seguente svolta dalla Prof.ssa Cristina Amoroso ha avuto per protagonista la lingua latina, il filo ideale che ci congiunge al passato, cioè alla radice stessa della nostra storia, e che contribuì a formare l’anima europea molto più del francese e dell’inglese; a completamento dell’intervento, l’uditorio ha potuto ascoltare l’inno all’Europa, Salve Europa Mater Humanitatis, nelle parole in latino della Prof.ssa Cristina Amoroso e su musica del M° Enrico Fanciulli di Anagni, con il coro diretto dal M° Mauro Gizzi, inno che si può ascoltare e scaricare dal sito www.urse.org.

Un caloroso applauso ha accolto Mons. Fernando De Mei, che con i suoi 93 anni e lo spirito di un ragazzo, autore di molti libri tra cui "Il servo della parola" il Beato Antonio Baldinucci, da Norma è venuto a Frosinone per presentare la figura del Beato e il culto mantenutosi a Norma per la presenza del quadro originale della Vergine del Rifugio che il beato portava con sé nelle lunghe missioni. La relazione sulle Confraternite nello spirito della Fraternità e della Felicità, svolta dal presidente delle Confraternite laziali, il Dott. Michelangelo Restaino, seguita con curiosità ed attenzione da parte del pubblico, ha messo il punto sullo spirito delle congregazioni dal punto di vista dei laici e sul calendario dei Cammini Nazionali delle Confraternite. Come corollario, padre Tomas Kumbo, parroco di Arcinazzo Romano, ha illustrato la presenza delle confraternite in Angola, sua terra natale, dove questi movimenti religiosi di laici cooperano con la Chiesa nello spirito di fraternità e aiuto reciproco. Il Convegno si è chiuso con "Il miracolo di San Bernardino a Filettino", egregiamente presentato da Paolo Ottaviani, vicecomandante della Stazione del Corpo forestale di Filettino ma anche segretario del Consiglio pastorale parrocchiale, che ha presentato, oltre che il miracolo del santo, le numerose iniziative in corso nel Comune di Filettino a favore del patrono che i fedeli vogliono fare riconoscere come dottore della Chiesa. Grazie al Prof. Enzo Gulì, vicepresidente del movimento neoborbonici, non è mancato un accenno alla prossima edizione 2009 del Convegno con la presentazione di altri due beati che saranno oggetto di trattazione in una delle sezioni dedicata ai beati del Regno delle Due Sicilie, il beato canonizzato il 12 ottobre scorso, Gaetano Errico e il venerabile Placido Baccher.

Un ringraziamento ai presenti, alle associazioni, Gente di Villa, l’Antares Ciociaria, il Comitato civico di Castelliri, il Centro Anziani di Valleluce con la presidente Angelantonia di Cicco, ai rappresentanti delle confraternite di Sora e di Alatri. Il Convegno si è concluso nello spirito di serenità e fraternità del Vescovado con i dolci tipici offerti dalla Pasticceria Battisti di Ferentino e con l’ottimo vino di Pofi offerto da Alberto Pulciani.

 

La Ciociaria in PrimaPagina

I.N.A.R.S. Ciociaria

up. 27 ottobre 2008

www.villasantostefano.com

PrimaPagina  |  ArchivioFoto | DizionarioDialettale | VillaNews