VILLA VOLLEY AI NASTRI DI PARTENZA
Il Villa Volley a.s.s. ha intrapreso nuovamente il cammino di preparazione al campionato di seconda divisione femminile, stagione 2004/2005, dopo aver concluso quello scorso con il piazzamento in seconda posizione e l’accesso ai play-off. La squadra, guidata dall’allenatrice Barbara Bonomo, è composta in parte da giocatrici d’esperienza che continuano a dare il loro importante contributo nonostante gli innumerevoli impegni, e da giovani atlete il cui contributo, già lo scorso anno, si è rivelato importante per dare continuità alla squadra. Anche quest’anno il Villa Volley a.s.s. si è trovato a fronteggiare il problema della mancanza di una struttura idonea a praticare la pallavolo, così come altri sport. Pertanto è stata rinnovata la richiesta all’Amministrazione di Giuliano di Roma di utilizzo della palestra comunale, la quale ha rinnovato a sua volta la concessione con l’onere del pagamento di una somma di denaro corrispondente alle ore di utilizzo della palestra. Al fine di favorire la diffusione della pallavolo e garantire un proseguimento a questo sport nel nostro paese, la società, visto il riscontro avuto con il progetto per la scuola riguardante la pratica del minivolley, che ha interessato le classi di quarta e quinta elementare nel periodo di marzo, aprile e maggio 2004, ha nuovamente sottoposto il progetto alla visione del Consiglio di Istituto per il nuovo anno scolastico con la possibilità di estenderlo a più classi. La società a riguardo tiene a precisare che l’insegnamento del minivolley, come già avvenuto per l’anno scolastico uscente, sarebbe stato svolto da persone con titolo idoneo, e con la previsione del pagamento di una quota mensile per ciascun bambino al fine di affrontare le spese di gestione del progetto. A tal proposito il Consiglio di Istituto, tenutosi in data 07/09/2004, ha espresso parere negativo: "in quanto non è possibile effettuare progetti in orario curriculare (normale, ndr) con pagamento a carico degli alunni." Nonostante non sia andato in porto il progetto, la società, grazie alla pubblicità riscossa durante le partite del campionato giocate presso la struttura di Giuliano di Roma, ha dato inizio alla scuola di pallavolo promossa dal presidente dell’associazione Maria Rosaria Bonomo e guidata da atlete con l’idoneità per insegnare il volley: Giuseppina Occhiofino e Francesca Leo con l’ausilio dello stesso presidente. A questa scuola partecipano sette ragazze di Giuliano di Roma ed una sola di Villa Santo Stefano nonostante si fossero iscritte altre partecipanti, che nostro malgrado hanno preferito seguire altre attività. Ciò mostra che, nonostante la pallavolo sia una realtà presente da circa quindici anni, abbia suscitato scarso interesse nella giovane popolazione. Concludiamo con l’augurio che la scuola di pallavolo riesca a formare nuove atlete che consentiranno la pratica di questo sport. Giuseppina Occhiofino per Villa News |
SPORT DA SALVARE
Stimolare l’attività sportiva in paese: è un impegno che accomuna davvero tutti. Il problema della mancanza di una palestra con le caratteristiche d’idoneità, purtroppo penalizza il movimento sportivo, tarpandone, di conseguenza, le ali. Speriamo che si possa a breve termine trovare la soluzione al problema. È frustrante e assai penalizzante per le ragazze disputare le partite casalinghe fuori dalle mura amiche. Per questo motivo, alcuni genitori sono in parte riluttanti ad acconsentire la pratica dell’attività sportiva. La società di pallavolo vuole giustamente continuare ad alimentare la tradizione pallavolistica locale; pertanto, lavora affinché si possa continuare sul solco tracciato addestrando le giovani leve. Essenziale allo scopo la didattica impostata dalla scuola di pallavolo. L’insegnamento ai bambini rappresenta il modo migliore per salvare lo sport. Il desiderio di una palestra attrezzata, con intrinseche caratteristiche di plurifunzionalità, in quanto utilizzabile per diverse discipline sportive (pallavolo, pallacanestro, calcetto, pallamano, tennis, ginnastica ed altre ancora) rappresenta un obiettivo prioritario per tutta la comunità. Uno spazio che avrebbe una funzione sociale importante, poiché utile anche per attività culturali, quali: dibattiti, convegni, cineforum, assemblee, manifestazioni ed altro. Auspichiamo che il progetto palestra, compatibilmente con le dinamiche amministrative e sebbene inserito tra le priorità programmatiche, possa trovare un’accelerazione esecutiva ravvicinata nel tempo. Pensare ai vantaggi sociali e civili di una simile opera, dovrebbe costituire uno sprone formidabile per la sua messa in cantiere. Dallo studio di fattibilità ad una celere operatività quindi; speriamo così possa essere! |