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Parsimonia giulianese ( Da: "Esipodi di vita" di Franco Petrilli ) Villa Santo Stefano 31.1.2006 ore 10,00 E’ mia abitudine collezionare, catalogare ed etichettare ogni genere di cosa, questa era la volta dell’olio ricavato dalle " Macchie ". Avevo preparato le etichette! Ma….. le bottiglie?.....Come giŕ in occasione dei pomodori, pensai a Daniela, ma era domenica mattina, la pizzeria era chiusa e quel giorno , io e mio figlio Paolo, ci eravamo alzati piů tardi del solito per la colazione domenicale al bar di "Armando". Mi ero giŕ convinto di rinviare il tutto ad altro giorno quando, come si suol dire, in gergo venatorio, capita" la lepre e la botta ": Vedo la macchina di Daniela che veniva verso il bar: - Danič.........Danič - Oh !. ciao Frŕ, ti serve qualcosa? - Si Danič ! Quand’ t’ cap’ta, lass’m’ du b’ttigl’ ca c’ tjngw’ta metta….. - Si Daniela! Quando ti capita, mettimi da parte un po’ di bottiglie che ci devo mettere….. - Vai giů Fra’ che ci sta la solita busta piena! Ma che ci devi fare? D’estate ci fai i pomodori ma mo’? - J’, Danič,… c’ mett’ tutt’: i p’mp’dor’, l’ win’, l’o’gl’, .Sijt’n’ na cica zec’ ma.. - Io Danič ci metto tutto: i pomodori,il vino,l’olio, sono un po’ piccole ma…. - E che ci fa Fra’!: se ci metti il vino ti bevi due bottiglie!!! e se ci metti l’olio ne regali una !! Ambedue ci guardammo in faccia e scoppiammo in una risata. Poco tempo dopo, volendole fare un presente per la sua sempre pronta disponibilita’ e gentilezza, pensai di regalarle un …."pň d’olio" e, ….ricordando le sue " sagge e parsimoniose parole " le portai una sola delle sue bottiglie!
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