Settimana Unicef dedicata all’infanzia Sabato 18 novembre 2006 presso la sede dell’Associazione "Gente di Villa" in occasione della settimana che Unicef dedica all’infanzia è stata effettuata una proiezione di 3 cortometraggi legati al progetto Unicef dal titolo "All the invisible children" ovvero "I bambini invisibili sul grande schermo". Il Film, presentato alla 62° edizione della Biennale del Cinema di Venezia da otto grandi registi, realizzato con il contributo del Ministero degli Esteri, delle Nazioni Unite e dell’Unicef è dedicato ai diritti negati dell’infanzia con l’obiettivo di dar voce a coloro che non riescono a farsi ascoltare. Il ricavato sarà devoluto a sostenere il progetto per l’infanzia nei paesi più poveri. Prima della proiezione Ernesto Petrilli ha spiegato ai numerosi ragazzi intervenuti anche da fuori, che cosa significava essere "bambini invisibili" con particolare riferimento a quei milioni di adolescenti la cui nascita non è mai stata registrata, senza nome e senza volto e che per il mondo civile "non esistono". Ha ricordato altresì che circa 300 milioni di bambini soffrono la fame, che uno su cinque muore prima dei cinque anni e che circa cento milioni di essi non sono mai entrati in un’aula scolastica. Dei sette cortometraggi, di altissimo profilo che costituiscono la garanzia del film, sono stati scelti per questa prima serata: "Tanza" di Mahdi Chalet ambientato nello Stato del Burchina Faso in Africa dove Tanza è un bambino soldato in un paese sconvolto da guerre tribali. E’ solo, ha perso i genitori e la sua infanzia, costretto ad imbracciare un mitra ed a combattere deve installare una bomba nella scuola di un villaggio. Tanza riconosce il villaggio dove viveva da piccolo e dove ritrova dei ricordi nascosti nelle rocce: una fionda, dei colori ed una collana della mamma. "I suoi gioielli". Tanza entra nella scuola, vede i disegni dei bambini, le bambole, scrive sulla lavagna e spegne l’orologio della bomba mentre i suoi occhi vengono solcati dalle lacrime sognando di poter stare anche lui con gli altri bambini nella scuola. Il secondo cortometraggio di Emir Kusturica "Blue Gypsy", racconta le vicissitudini di un ragazzo slavo rinchiuso in un riformatorio perché costretto dal padre a rubare. All’uscita da questo però per sfuggire di nuovo al destino di continuare su quella strada, torna in riformatorio considerato l’unica via di salvezza dove uno dei suoi compagni, per non farlo andare via gli diceva….qui se ci sai fare te la canti e te la suoni, fuori se ci sai fare non ti potrai fermare! Il terzo cortometraggio "Song Song e Little Cat" di John Woo, ambientato in Cina che racconta le storie parallele di una bambina benestante che vive il dramma della separazione dei genitori e quella di una orfanella disabile che dopo aver perso "il nonno" che l’aveva trovata, cade nelle mani di uno spregevole sfruttatore di bambini. L’ottimismo e la bontà della povera orfanella che continua a sognare di poter indossare un grembiulino colorato ed andare a scuola ridoneranno la gioia di vivere all’altra. Al termine di ogni proiezione i ragazzi sono stati guidati alla lettura filmica contribuendo con intuizioni e capacità di osservazione al dibattito. Alla fine si sono resi conto di quanto Ernesto aveva detto loro all’inizio della proiezione e cioè che "nessuna scena è messa lì per caso" e che per comprendere appieno il messaggio del regista occorre saper cogliere tutti i particolari. Al Direttivo, agli esperti , ai genitori presenti è sembrato che uscendo dal "grottino" molti degli intervenuti fossero commossi e forse più coscienti della loro "privilegiata" condizione sociale. Il Presidente ha voluto partecipare insieme al marito Ernesto Petrilli al 49° corso di aggiornamento per docenti sull’educazione all’immagine dedicato quest’anno ai milioni di bambini invisibili. L’Associazione Gente di Villa ha voluto con questo, aderire alla campagna Unicef nel solco del già iniziato progetto sociale "Educare i giovani al rispetto delle diversità" che continua con impegno a portare. 24 novembre 2006 per informazioni, notizie, appuntamenti scrivete a gentedivilla@tiscali.it |
PrimaPagina | ArchivioFoto | DizionarioDialettale | VillaNews