Associazione Culturale "Gente di Villa" Via Roma,8 – Sede operativa Via S. Maria 6/8 03020 Villa Santo Stefano (Fr)

VIAGGIO IN TOSCANA 2008

Ripetuto anche quest’anno, il 18 e 19 ottobre, l’atteso appuntamento di "Gente di Villa" con la Toscana ed in particolare con la Maremma ed il monte Amiata inseguendo il profumo delle caldarroste e dei funghi … oramai introvabili alla "Macchia Santostefanese".

Qualche patema per il tempo, subito fugato da previsioni ottimistiche. Gran pienone sul pullman anche con la compagnia di soci Giulianesi ed Amasenesi, tutti attratti dall’insolito itinerario di storia e … relax.

Alle 10 già tutti arzilli a Sovana (frazione di Sorano), famosa per aver dato i natali a Ildebrando di Soana, il celebre Papa Gregorio VII che, con il suo "Domus Papae" cercò di ristabilire il primato della Chiesa sull’Impero.

Tutti attenti nella Cattedrale alle spiegazioni della guida e ad ammirare la struttura romanico gotica della costruzione. Visita della cripta alle reliquie del patrono San Mamiliano e poi una breve passeggiata tra negozietti ed orafi etruschi fino alla chiesa che si affaccia sulla piazza, una delle più belle fra quelle annoverate negli antichi borghi d’Italia dove si affacciano gran parte degli edifici monumentali, civili e religiosi del centro. All’interno della Chiesa di Santa Maria Maggiore, è stato ammirato il "ciborio pre-romanico" risalente all’alto Medio Evo, uno dei cinque ancora esistenti in Italia.

Dalla Chiesa alla Necropoli etrusca con arrampicata fino alla Tomba Ildebranda così chiamata in onore dell’illustre cittadino, unica nel suo genere con la facciata a forma di tempio. La sua importanza, il riferimento alla casa degli dei e la sua posizione visibile da tutti i paesi vicini, hanno fatto supporre che si trattasse della tomba del "Lucumone", il re sacerdote.

Trasferimento quindi a Pitigliano, splendido centro arroccato sullo sperone tufaceo con pranzo al sacco e piccola delusione per la mancata visita alla Sinagoga chiusa di sabato che ha valso alla cittadina, anche per la presenza dell’antico ghetto, il nome di "piccola Gerusalemme". Prima di ripartire non poteva mancare il rifornimento d’obbligo del famoso "bianco di Pitigliano".

Nel pomeriggio il piatto forte: le Terme di Saturnia dove, dopo le prime perplessità, alla vista delle invitanti piscine d’acqua termale a 36°, i convenuti non hanno potuto resistere alla invitante immersione. Dopo la sosta al bagno romano dove distesi sui gradoni hanno potuto rilassarsi con la musica classica, in molti hanno sostato a lungo nella zona con l’idromassaggio, senza rinunciare alle cascate d’acqua del fungo ed al percorso Kneipp per riattivare la circolazione venosa!

La serata si conclusa nella splendida Saturnia con una passeggiata fino alla porta che si affaccia sulla antica via Clodia, via che aveva reso fiorente questo antico borgo romano. La Porta Romana, era l'antico accesso alla città e la via consolare passa proprio da qui. La porta è il monumento più noto di Saturnia, quasi il suo emblema, ed ancora oggi presenta l'arco a tutto sesto nella sua completezza. E' stata costruita in epoca romana, ma su tracciato etrusco, del quale rimangono ben visibili dei massi ciclopici sul lato esterno che testimoniano oltre due millenni di storia.

La domenica, ad Abbadia San Salvatore dove si concludeva la festa della castagna. Dopo la visita all’abbazia del SS. Salvatore ed alla suggestiva cripta longobarda, "Gente di Villa" si è dispersa tra le bancarelle del mercatino per fare acquisti o posare per una foto d’epoca scattata con una delle prime macchine fotografiche del 900, fino all’ora di pranzo. Qualcuno lo ha consumato in piazza, altri nei locali familiari dei vicoli, altri ancora presso lo stand gastronomico della Pro Loco dove, fra polenta, pici, funghi e castagnaccio, una delegazione dell’associazione si è "fatta conoscere" salutando il Sindaco del Comune impegnato in prima linea nella distribuzione dei pasti che ha posato con la Presidente per una foto ricordo.

E così anche il quarto compleanno dell’Associazione è stato festeggiato in Toscana alla quale GdV ogni anno dà appuntamento. La gioia più grande per il Presidente ed il suo direttivo è stata l’alta presenza dei ragazzi che, evidentemente iniziano a digerire le famose "pillole di cultura" che, insieme all’assicurato divertimento, non fanno che confermare anche per loro l’alto senso di appartenenza a questa piccola realtà associativa che si avvia ad iniziare il suo quinto anno di impegno sociale.

Franca Colonia ed Ernesto Petrilli

ASSOCIAZIONE "GENTE DI VILLA"