"Gente di Villa" aderisce all'invito del FAI e visita il sito dell'Ecomuseo di Ripi!

Come è noto il 19 e 20 marzo 2005, sotto l'alto Patronato della Presidenza della Repubblica, si è festeggiata  la tredicesima giornata del FAI di primavera. 400 beni sono stati aperti in 190 città italiane gratuitamente per i cittadini da parte del fondo per l'ambiente che si occupa di salvare molti tesori d'Italia. Ebbene l'Associazione, così come annunciato nella comunicazione ai soci pubblicata nel sito ed affissa nei locali pubblici ha scelto di visitare "l'eco museo di Ripi" dove una delegazione costituita da adulti e ragazzi  si è recata all'appuntamento presso l'ex lavatoio comunale, una struttura a ridosso del centro storico in muratura e mattoni ed archi di pregevole fattura architettonica, dal  quale, dopo l'incontro con le autorità locali e di lega ambiente (Arch. Carlo Troccoli), ha  avuto inizio una emozionante visita guidata con la mostra di vecchie fotografie e carte geologiche del territorio. Subito dopo, a mezzo di una navetta messa a disposizione del Comune, sono stati raggiunti i " pozzi petroliferi" dimessi ed ancora funzionanti, in località "Petroglie" e "San Silvestro". E' stata visitata la "miniera" con il giacimento di petrolio ed i vari pozzi disseminati lungo il percorso. E' stato spiegato che l'origine della miniera di petrolio di Ripi risale al 1868 allora per uso illuminazione, nel 1915  con la concessione alla Compagnia Petroli laziali, l'estrazione del petrolio assunse una prima rilevante consistenza. Successivamente subentrò l'AGIP che incrementandone le perforazioni  fece sì che si raggiungesse la massima estrazione intorno al 1938 quando erano attivi 40 pozzi. La risonanza fu tale che nel 1942, Benito Mussolini venne a visitare la miniera. Durante l'ultima guerra, la miniera fu distrutta dai tedeschi, riaperta nel dopoguerra è rimasta sempre attiva. Attualmente, la concessione vigente è di semplice ricerca. La passeggiata della durata di circa due ore ha lasciato tutti i presenti molto soddisfatti non conoscendo la presenza dei pozzi nella zona, grazie anche al particolare entusiasmo delle guide  che hanno saputo incuriosire tutti i presenti! L'Associazione appena ricevuto l'invito ha subito affisso nei locali pubblici un avviso del programma, oltre all'inserimento dello stesso nella rubrica nel sito villasantostefano.com (che mantiene altissimo il suo livello, confermando il meritato premio concesso dall'INARS ciociaria dello scorso anno!) ed immediatamente tutti gli interessati hanno potuto esserne informati. Il 90% delle persone avvicinate non conosceva l'esistenza del FAI, oggi molti di loro sanno cos'è ed alcuni ragazzi saranno in grado di parlare, magari in un tema di questa esperienza. Questo è il nostro compito, far crescere pian piano il livello culturale della comunità, uscendo quindi dalla stretta realtà locale, aprendoci anche  al circondario e stringendo legami con analoghe associazioni con le quali camminare insieme. Una (scherzosa) nota dolente... I nostri concittadini avevano sperato di poter tornare a Villa con il pieno di benzina!!!!!  Invece...

 

ASSOCIAZIONE "GENTE DI VILLA"

email: gentedivilla@tiscali.it


www.villasantostefano.com

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