CIOCIARIA OGGI -- Lunedì 17 Novembre 2003

di LARA CELLETTI

Tre ragazze di Villa Santo Stefano sono rimaste gravemente ferite in un incidente

TRAVOLTE DA UNA MERCEDES

Viaggiavano su una Ka, una versa in gravi condizioni in ospedale

VILLA SANTO STEFANO – Sono rimaste ferite gravemente le tre ragazze che sabato sera viaggiavano a bordo di una Ford Ka sulla provinciale Villa – Amaseno. Sembrerebbe che un’auto di grossa cilindrata le abbia letteralmente fatte finire in un burrone. Andiamo ai fatti. La Mercedes 500 sec. scura, guidata da un cittadino extracomunitario, un albanese residente a Giuliano di Roma, stando sempre a quanto riportato dalle giovani tutte residenti e domicilate a Villa Santo Stefano, in un punto della provinciale dove la visibilità è scarsa e la curva è coperta, viaggiava a velocità molto elevata e quasi completamente contromano. A fare il resto sono state le cattive condizioni della strada bagnata per il maltempo. Le tre ragazze, A. I., D. B., e S. R., tutte ventenni, conosciute e stimate da tutti, indossavano le cinture di sicurezza e percorrevano la via entro i limiti. Erano uscite a fare un giretto per ammazzare il tempo, per chiacchierare un pochino come si fa tra ragazze il sabato sera, niente di strano, routine, invece…dietro la curva il terribile impatto che poteva trasformarsi in tragedia. Nel momento dell’incidente, erano circa le 23, una delle ragazze ha raccolto le forze ed è riuscita a chiamare il padre dal proprio cellulare, per chiedere aiuto. L’uomo disperato si è precipitato sul posto ed ha avvisato anche i familiari delle altre due amiche. Sul posto i carabinieri del 112, i vigili del fuoco e due ambulanze che hanno trasportato immediatamente le ragazze e i passeggeri della Mercedes al nosocomio del capoluogo. Contusioni e fratture degli arti inferiori e superiori per la conducente della ford, punti di sutura sulla fronte per la giovane seduta dietro mentre più critica la situazione della terza ragazza, seduta al fianco del posto di guida, attualmente in rianimazione per una lesione al fegato, per cui è stata sottoposta ad un delicato intervento nella notte tra sabato e domenica. Il giovane albanese, invece, non ha portato nessuna ferita considerevole, mentre la persona che sedeva al suo fianco qualche contusione. Semberebbe che il ragazzo, alle domande dei presenti finalizzate ad eventuali ulteriori chiarimenti sull’accaduto abbia risposto con toni molto sostenuti, inoltre, dichiarandosi molto facoltoso, ha lasciato intendere insomma che a tutto c’era rimedio. Tali esternazioni hanno lasciato esterrefatti i presenti ed addolorato molto i genitori delle giovani che tutto si aspettavano tranne che di sentire simili frasi. Da indiscrezioni trapelate, inoltre, ed anche qui il condizionale è proprio obbligatorio, sembrerebbe che il giovane non fosse in possesso di regolare patente di guida, ma di un permesso di condurre albanese. Naturalmente, sulla base di questi elementi, saranno gli inquirenti a far luce sulla dinamica dell’incidente che ha scosso Santo Stefano dalla sua consueta quite sorniona, tenendo tutti con il cuore in gola per le sorti di tre ragazze davvero esemplari.

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