Domenica 14 novembre 2010 è stato presentato il nuovo parroco del paese, Don Heriberto Soler, proveniente dalla parrocchia San Nicola di Arnara. In mattinata il nuovo parroco di origine latino-americana è arrivato in paese accompagnato dal Vicario Generale della Diocesi di Frosinone, Mons. Giovanni Di Stefano. Ad attenderlo il Sindaco Giovanni Iorio, l’Amministrazione comunale e lo stesso Don Pawel Maciaszek, destinato a sua volta alle due parrocchie di Vallecorsa. La petizione popolare, con oltre 1300 firme, non ha impedito quindi il suo trasferimento. Il paese che si era molto affezionato a Don Pawel non lo perderà comunque del tutto, in quanto continuerà ad essere la guida spirituale dei ragazzi dell’Azione Ccattolica. La santa messa è stata celebrata dal Vicario, conosciuto in paese come Don Nino, poiché sostituì a suo tempo Don Luigi Falconi, dimessosi per malattia. Durante l’omelia, il Vicario ha citato l’ultimo Concilio Vaticano II dicendo che la Chiesa da tempo non è più un organismo chiuso come in passato, quando c’era l’arciprete che restava in carica finché poteva: "Oggi, anche a causa della scarsa vocazione, la Chiesa è aperta e si deve preoccupare anche dei paesi vicini". Inoltre il Vicario ha chiesto alla cittadinanza di accogliere il nuovo sacerdote raccontando una storia di tanti anni fa: quella della rosa e della spina. Con la seguente morale: dopo un bel momento che ha vissuto la comunità con Don Pawel è arrivata una spina che sta nella sua partenza. Ha così continuato: "Voi dovete amare non l’uomo, ma quello che rappresenta. Il sacerdote deve condurre i fedeli a Dio". Ha parlato poi Don Heriberto, chiedendo alla popolazione la collaborazione necessaria per la sua missione. In una chiesa gremita l’intervento di un commosso Don Pawel, che ha ringraziato i fedeli santostefanesi, dei quali ha apprezzato, nei suoi cinque anni, il costante sostegno morale e civile alla vita religiosa della parrocchia. Auguriamo al neo titolare nonché amministratore della parrocchia Santa Maria Assunta in Cielo di Villa Santo Stefano che possa condurre, con prosperità e spiritualità, una missione pastorale finalizzata al bene della nostra comunità. 18 novembre2010 - Augusto Anticoli
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