Soddisfatti gli amministratori del Comune di Villa Santo Stefano per la realizzazione delle numerose attività natalizie che hanno riempito ed allietato il lungo periodo delle feste.

Grande la partecipazione dei bambini alle varie attività di animazione a loro dedicate dall’arrivo di Babbo Natale al teatrino dei burattini, dal trucca-bimbi alla proiezione di film per grandi e piccini organizzata dal Consiglio dei bambini e dei ragazzi.

Molto emozionante l’incontro con gli anziani con il pranzo di solidarietà che ha riunito oltre 200 cittadini nella palestra della scuola per festeggiare insieme agli Amministratori il Natale. A questo numero vanno aggiunti altri 98 cittadini che, non potendo essere presenti a causa delle condizioni di salute, hanno ricevuto presso la loro casa il pranzo caldo grazie all’aiuto dei ragazzi della protezione civile e del consiglio dei ragazzi.

Molto visitata la "mostra dei Presepi" accolta nel Palazzo del Cardinale Domenico Iorio che ha visto la partecipazione di numerosi cittadini, scolari e associazioni.

A far rivivere magiche atmosfere del 1600 ha pensato il "Presepe vivente" che ha acceso ed illuminato i vicoli e le botteghe del centro storico registrando la partecipazione di oltre 50 figuranti fra cui tanti bambini. Un presepe realizzato grazie all’aiuto dell’Associazione Gente di Villa e di altri volontari fra cui Annamaria e Aleandro Amadio che hanno supportato l’Amministrazione comunale in questa difficile impresa. Un presepe ambientato ai tempi della "Panarda" nel 17° secolo con la bottega del vasaio, del falegname, del cestaio, dei venditori di legumi, spezie, stoffe ed anche con una singolare bottega, quella del pittore Pomponio Palombo morto alla fine del 1500. Presenti pecorelle, caprette, galline, conigli ed anche un cavallo sul quale è arrivato il 6 gennaio uno dei tre Re Magi per far visita alla Natività. Durante le aperture del presepe sono state offerte "le copète", dolci a base di miele e frutta secca che, da una ricerca di Carlo Cristofanilli (v. La Voce di Villa n.2/2009) i Colonna, Signori di Santo Stefano fino al 1816, offrivano per la colazione del Natale ai capifamiglia a partire dalla prima metà del 1600 .

Molto interessante, poi, il programma musicale. L’incipit è stato dato dalla celebrazione della ricorrenza religiosa di Santa Cecilia, solennemente commemorata con una Messa in Suo onore il 4 Dicembre 2010. Ad esibirsi è stato il Coro Polifonico Comunale di Villa Santo Stefano con brani del musicista patricano Licnio Refice. E’ stata quindi la volta del Piccolo Coro Comunale e della Banda Musicale Comunale di Villa Santo Stefano che hanno onorato la Santa il giorno 23 Dicembre dopo il tradizionale pranzo natalizio degli anziani. Il 26 Dicembre, solennità di Santo Stefano Protomartire, si è rinnovato nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta in Cielo il tradizionale concerto "Te Martyrum Candidatus Laudat Exercitus-Sancto Stephano Protomartyre Dicatum" in onore del primo martire Stefano. Ad esibirsi è stato nuovamente il Coro Polifonico Comunale di Villa Santo Stefano diretto dal Maestro Guido Iorio con la partecipazione del Piccolo Coro Comunale diretto dal Maestro Eleonora De Filippis. L’evento si ripete ormai dal 26 Dicembre 2000 ed è un evento musicale di riferimento non solo del paese, ma di tutto il territorio. Vivaldi e Refice gli autori eseguiti dalla compagine che vanta 10 anni di storia ininterrotta e che vanta solisti di primo livello: Il Soprano Eleonora Massa, il Mezzosoprano Fabiola Mastrogiacomo, il Tenore Enrico Talocco, il Baritono Paolo Bonome, il Basso Giulio Rossi e l’organista Eleonora De Filippis. Il 6 gennaio, festa dell’Epifania e di tutti i bambini, è toccato di nuovo al Piccolo Coro Comunale diretto dal Maestro Eleonora De Filippis che ha incantato i presenti con delle melodie natalizie. Al termine i bambini sono stati omaggiati di una calza piena di dolci. A chiudere il programma musicale natalizio è stata la Banda Musicale Comunale diretta dal Maestro Luigi Bartolini, il giorno 8 gennaio presso il Palazzo Card. Domenico Jorio con un concerto in cui sono stati presentati i brani eseguiti nel concorso di Aosta.

Molto partecipata la giornata del 2 gennaio durante la quale è stata presentata la terza edizione 2010 del "periodico" comunale la Voce di Villa nel corso del quale sono stati ricordati importanti personaggi del nostro paese fra cui Guido Iorio, Teresa Zuffranieri ed altri che non sono più fra noi come molti dei nostri Centenari, don Luigi Falconi, "Memmo Zà Iuccia", Antonio Tranelli, ed Addis Pugliese. Molto attesa la giornata dell’8 gennaio con la presentazione del libro "Pomponio Palombo Pictor di Villa Santo Stefano" fortemente voluta dall’Associazione Culturale "Pomponio Palombo" con la presenza dell’Assessore alla Cultura della Provincia di Frosinone Antonio Abbate, dei relatori Carlo Cristofanilli e Stefano Pagliaroli. Purtroppo assente, per motivi di salute, l’autore Edmondo Angelini. E’ stata anche scoperta una lapide scolpita da G. Marra e donata dall’Associazione "Pomponio Palombo" al Comune per l’intitolazione del "sopportico la loggia" al pittore, nato a Villa Santo Stefano alla metà del '500 e morto a Priverno nel 1592. Il pittore, come si evince dal testamento, tradotto dall'originale latino nel pregevole volume dello studioso privernate Edmondo Angelini, rimase profondamente legato al suo paese, lasciando nel suo testamento un legato a favore degli studenti di Santo Stefano, "patria sua", che avrebbero studiato gratuitamente nella scuola costruita con il suo lascito.

L’Amministrazione comunale anche quest’anno non si è sottratta al secondo "question time", durante il quale il Sindaco e gli amministratori hanno risposto alle numerose domande dei cittadini. In particolare hanno chiesto più sicurezza e più rigore nei confronti di coloro che non rispettano la legalità.

Insomma un Natale veramente per tutti, con gli auguri per un sereno nuovo anno!