Così come annunciato l’Unità d’Italia è passata anche per Villa Santo Stefano. Un lavoro che ha comportato almeno due mesi di lavoro per tutti coloro che hanno aderito alla richiesta di collaborazione lanciata dal Comune a tutte le associazioni, docenti, ragazzi, reduci, militari, "Centro anziani" e dipendenti comunali. Si è voluto coinvolgere nell’evento tutti i cittadini. Soddisfatti l’Assessore alle politiche culturali Franca Colonia ed il Sindaco Giovanni Iorio che ringraziano tutti i partecipanti per il successo andato ben oltre ogni aspettativa. Un particolare ringraziamento va agli anziani e ai bambini che hanno cucito le bandiere fino a tarda notte. Con il paese imbandierato e colorato ha avuto inizio la festa alle ore 10:00 di mercoledì 16 marzo 2011. Ad accogliere gli ospiti, nell’atrio dell’edificio scolastico, pannelli commemorativi realizzati dai ragazzi della scuola media, elementare, materna e dalle associazioni che hanno partecipato: Pro Loco, "Gente di Villa", "Pomponio Palombo" e Avis. Dopo il saluto delle Autorità e della Direttrice che ha ringraziato il Comune per le molteplici opportunità di grande contenuto culturale che offre ai ragazzi, il noto storico locale Prof. Carlo Cristofanilli ha voluto ricordare, insieme ai ragazzi, la questione del Lazio nel 1861 quando la Regione, ancora sotto il potere temporale del Papa, non era stata annessa al Regno d’Italia. Ricordando, inoltre, i numerosi "patrioti ciociari" morti per la libertà da Carlo Ricciotti a Patrizio Latini.
Presente una delegazione dell’Associazione Bersaglieri di Frosinone, il Presidente Antimo Mastroianni ha presentato un video preparato per l’evento che è stato proiettato con suggestive immagini e musiche del Risorgimento. E’ poi iniziato un vero "talk show" in cui una giovanissima giornalista, in costume d’epoca, ha presentato i personaggi più famosi del Risorgimento: Mazzini, Cavour, Garibaldi e le donne che si sono distinte per gli aiuti ed il sostegno dato alla giusta causa. Al termine tutti in piedi per cantare l’Inno nazionale integrale sventolando in alto le bandierine in segno di festa. Poi tutti in palestra dove, a seguito delle cattive condizioni meteorologiche, erano stati riuniti i bambini insieme a quelli della scuola materna arrivati con lo scuola bus, per ricevere una medaglia ricordo, sotto una enorme bandiera, tenuta alta dai bersaglieri presenti. Per i ragazzi è stata aperta anche la biblioteca comunale per tutta la serata dove è stata organizzata una proiezione ed animazione per i più piccoli fino alle ore 23:00. Il 17 il programma prevedeva accoglienza degli ospiti e dei cittadini presso il "Centro anziani" dove, grazie alla loro collaborazione, sono stati offerti: caffè, cioccolato caldo, bibite e dolci, prima di assistere alla straordinaria convocazione dell’assemblea dei consiglieri comunali grandi e piccoli, visto che era prevista la presenza del consiglio dei bambini e dei ragazzi, veri protagonisti della giornata. Dopo il saluto ed i ringraziamenti del Sindaco, l’Assessore Franca Colonia, consigliere anziano incaricata alla verbalizzazione, ha presentato il programma invitando a parlare la capogruppo di minoranza Enrica Iorio che si è soffermata a lungo sui valori dell’Unità d’Italia, rivolgendo un saluto a tutti i presenti. Quindi tutti i ragazzi hanno letto brani, poesie, curiosità raccolte che hanno interessato il pubblico ed i parenti presenti per l’occasione.
Daniele Bonomo, Sindaco dei ragazzi, ha proposto al Consiglio, che l’ha votata all’unanimità, la richiesta di intitolare una strada ai "Patrioti del Risorgimento" visto che è uno dei pochi comuni a non avene. Severino il Vicesindaco dei ragazzi, "bersagliere per un giorno", ha suonato con la tromba "il silenzio" seguito subito dopo dall’Inno all’Italia e da "Va’ pensiero" accompagnato da tutti i presenti. Infine un momento di preghiera con il parroco Don Heriberto, dopo che anche il Santo Padre, Benedetto XVI, aveva espresso al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il desiderio di partecipare per ricordare le vittime del Risorgimento.
Molto suggestiva la cerimonia dell’alza bandiera e della deposizione di una corona ai Caduti alla quale erano presenti, fra gli altri, gli ex Combattenti. I festeggiamenti si sono conclusi a sera con un suggestivo concerto tenuto da Banda Musicale, Coro Polifonico e Piccolo Coro comunali dando vita ad uno spettacolo indimenticabile. Ringraziamenti particolari per la collaborazione alla celebrazione sono andati all’Assessore alle Politiche musicali Guido Iorio ed al Maestro della Banda Luigi Bartolini, a tutti i componenti del Coro, del Piccolo Coro e della Banda. Come annunciato, nonostante la pioggia, Villa Santo Stefano ha voluto inviare gli auguri all’Italia Unita attraverso uno spettacolo pirotecnico tricolore, sperando che fra cinquanta anni, in occasione del 200° anno dell’Unità d’Italia molti potranno dire, ricordando quel 17 marzo 2011, noi c’eravamo!
28 marzo 2011 - L’Assessore alle Politiche culturali Franca Colonia
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