Una folta rappresentanza di cittadini e autorità comunali è partita nella tarda mattinata di martedì 2 giugno 2011 dal Municipio, per raggiungere la lapide dei Caduti della Prima Guerra Mondiale, davanti il Palazzo del Cardinale Domenico Jorio. Non è stato possibile, ancora per lavori in corso, deporre la classica corona al Monumento dei Caduti di Tutte le Guerre. Il corteo era scortato dalla Banda Musicale Comunale, diretta dal Maestro Luigi Bartolini, che poi ha eseguito brani patriottici insieme al Coro Polifonico Comunale, compreso l’Inno di Mameli.

Davanti alla lapide, dopo un minuto di silenzio, ha preso il microfono il Vicesindaco Franca Colonia che, salutando i cittadini presenti, ha voluto leggere il messaggio del Capo dello Stato Giorgio Napolitano destinato ai Prefetti ed agli Enti locali. Il messaggio ricordava l’importanza del 2 giugno 1946 con il passaggio dalla monarchia alla Repubblica, con il referendum sancito da popolo sovrano che aveva gettato le basi della democrazia nella nostra Nazione.

Hanno preso, poi, la parola i giovanissimi del "Consiglio dei Ragazzi" ricordando sempre l’importanza della Festa della Repubblica e di tutti quelle persone che fanno parte delle forze militari, dell’ordine e civili.

Al termine, con la nutrita presenza dei giovanissimi, la folta delegazione e ripartita insieme, in direzione del Comune.

Sempre i ragazzi sono stati i protagonisti del saggio della "Scuola di musica", diretta dall’Assessore alle attività musicali e Maestro Guido Iorio, che si è svolto al termine della giornata di festa e al quale ha partecipato un folto pubblico.

Nella sede del "Centro Anziani", all’interno del Palazzo del Cardinale, il dinamico e preparato Presidente Nello Palladini aveva installato, naturalmente, con l’aiuto dei suoi collaboratori, una bella mostra fotografica con le attività svolte dall’Associazione e dal titolo emblematico "Fratelli d’Italia".