Domenica 16 gennaio 2011 è stata celebrata, con un giorno in anticipo in quanto ricade il 17 gennaio, la Festa di Sant’Antonio Abate, il protettore degli animali domestici. Dopo la celebrazione della S. Messa una processione con la statua del Santo è partita in direzione piazza Umberto I, dove c’era il fuoco tradizionale e molti altri fedeli ad attenderla.

Dopo la benedizione, impartita dal parroco don Heriberto, la processione e tornata sul sagrato della parrocchiale S. Maria Assunta in Cielo per la distribuzione dei classici panini benedetti.

Quest’anno, causa lavori in corso che renderanno più bella (così dicono) piazza Umberto e il Monumento ai Caduti, il fuoco è stato acceso proprio a ridosso delle barriere protettive, con meno spazio a disposizione rispetto agli anni passati.

Sempre nella serata di domenica i santostefanesi hanno apparecchiato molti tavoli per quella che oramai, negli ultimi anni, è diventata una vera e propria tradizione: la carne suina cotta con la brace del fuoco benedetto.

Ogni gruppo familiare o di amici ha portato ingenti quantitativi di salsicce, braciole, ma anche contorni già preparati, come i classici broccoletti ripassati con aglio e "uaiana" (peperoncino molto piccante). Immancabili le degustazioni dei diversi vini locali che hanno rallegrato la bella serata fino a tarda notte.