Nel pomeriggio di domenica, 27 maggio 2012, il Coro Polifonico Comunale diretto dal Maestro Guido Iorio, si è esibito al Santuario della Madonna dello Spirito Santo in un concerto a Lei dedicato.

Fra le persone che hanno affollato il concerto c’era anche un gruppo di Ferentino guidati dal sacerdote "santostefanese" Don Luigi De Castris in visita al Santuario.

Il repertorio del Coro è iniziato con il canto gregoriano del "Regina Coeli"; proseguito con il "Gloria" della "Missa Pontificalis" di Don Lorenzo Perosi; "Alleluia: Veni Sancte Spiritus" di Niccolò Jommelli: "Te Deum" di Don Licinio Refice; "Magnificat" del Pergolesi; "Vergine Benedetta" di tradizione popolare che è diventata con l’arrangiamento del Maestro Giuseppe Agostini "Inno a Maria SS.ma dello Spirito Santo".

Al termine del concerto i ringraziamenti del Maestro Guido Iorio che ha passato la parola al Sindaco Giovanni Iorio che, dopo aver ringraziato i presenti ha donato al Maestro Giuseppe Agostini un quadretto con l’immagine dell’affresco.

Il Maestro Giuseppe Agostini, presa la parola, ha tessuto gli elogi sia al nostro paese per la splendida realtà musicale e, soprattutto, al Maestro Guido Iorio per la sua bravura e l’impegno profuso per la cultura musicale.

Bis con il Te Deum di Don Lorenzo Perosi e "L’Inno a Maria SS.ma dello Spirito Santo.

Così ha commentato, giustamente entusiasta, il Maestro Guido Iorio: "Al grande successo di ieri. Alle tantissime persone intervenute. Al grande potere di questa musica che è poco, pochissimo rumore e tanta tanta armonia, sudore, fatica e soprattutto qualità. Ma soprattutto alle parole del maestro (non io), di un grande maestro, un vero maestro... IL MAESTRO (quello vero....) che ama Villa e Che loda Villa, il suo popolo e quelle persone che promuovono e divulgano la cultura e la musica di un popolo che si identifica esattamente nella musica e nelle sue tradizioni guarda caso legate indissolubilmente alla musica stessa. E' difficile invece capire chi definisca Villa un mare di niente e si ritenga portatore di non si sa cosa.. Grazie a tutte quelle persone (tante, tantissime) che fanno progredire Villa nella cultura ma soprattutto nella Musica (con la M maiuscola). Villa ha bisogno di questo non di altro.... Villa e la sua gente, nel silenzio, nella fatica e nel rispetto, hanno fatto vedere, ancora una volta, come si fa musica."

27 giugno 2012 - Enzo Iorio