La lunga giornata dedicata a San Rocco è iniziata intorno alle ore 1:30 di giovedì 16 agosto 2012, con la preparazione e l’accensione delle caldaie (callare) per la cottura della zuppa di ceci (la Panarda). I "Servitori" e i "Maestri di mensa" hanno controllato per tutta la notte le caldaie secondo un antico rituale.
Alle ore 10:30 un corteo con le autorità comunali e religiose, con in testa la Banda Musicale Comunale, diretta da Luigi Bartolini, è partito dal Comune per giungere in largo Genesio Biasini, per depositare una corona di alloro davanti la stele del Monumento ai Caduti di tutte le Guerre. Sulle note di brani patriottici il Vicesindaco Franca Colonia ha voluto ricordare tutti i nomi dei caduti incisi sul monumento. Al termine della cerimonia, sempre il Vicesindaco, ha effettuato "l’assaggio ufficiale" esprimendo un giudizio molto favorevole sulla bontà dei ceci. Il corteo si è diretto, poi, nella chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo per la S. Messa Solenne in onore di San Rocco. Dopo la funzione religiosa è stata "incollata" la statua del Santo per portarla in una affollata processione lungo le vie del centro storico e in piazza Umberto I. Giunta davanti alle caldaie, il Parroco Don Heriberto, ha impartito la benedizione ai ceci e al pane.
Ritornata la processione nella parrocchiale, è iniziata subito la distribuzione della Panarda. Per turisti e santostefanesi che abitano in campagna il luogo di "smistamento" è stato largo G. Biasini, mentre per tutti gli altri, domiciliati in paese, largo Mons. Amasio Bonomi, sul sagrato della chiesa.
Da segnalare nel pomeriggio un incidente che ha coinvolto una santostefanese, era stato chiamato addirittura l’elisoccorso, ma per fortuna o miracolo, che dir si voglia, senza gravi conseguenze, per cui è stata portata in ospedale "solo" con l’ambulanza. La serata è proseguita con il concerto del bravo cantante Danilo Sacco, per 18 anni la voce del complesso dei Nomadi. 27 agosto 2012 - Enzo Iorio
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