Nella rosa dei nomi che ricorrevano allorquando si organizzavano le iniziative delle feste patronali, era costantemente tra i candidati. Ora è arrivato il suo turno. E’ un big della canzone che ha fatto la storia della musica leggera italiana e ha mietuto successi anche a livello internazionale.

Sarà Fausto Leali ad esibirsi nella serata del 16 agosto, nello splendido scenario che funge da teatro naturale, di piazza Umberto I. Scelto dal Comitato "La Panarda" che è riuscito a proporre, per l’ennesima volta, un nome altisonante per le feste patronali.

Fausto Leali possiede una vocalità caratteristica che gli fa fruttato l’appellativo di negro bianco. Alcuni cenni della lunga carriera dell’artista. Il suo debutto è datato 1961 con il nome d’arte: Fausto Denis. Nello stesso anno scrive ed incide "Amarti così". Nel 1967 la prima hit con il brano "A chi" che vende quasi un milione di copie consacrando il suo interprete al grande pubblico. Ad oggi, con le circa sei milioni di copie vendute nel mondo, resta il più grande successo di Fausto Leali nonché un pezzo di storia della musica italiana. Nel 1968 partecipa al Festival di Sanremo interpretando "Deborah". L’anno dopo sempre a Sanremo con "Un’ora fa". Nel 1976 interpreta "Io camminerò" scritta da Umberto Tozzi e G. Bigazzi. Sempre all’Ariston ricordiamo i successi di "Mi manchi" e "Io amo". Nel 1989 sempre a Sanremo in coppia con Anna Oxa arriva la vittoria con il brano "Ti lascerò".   Appuntamento, quindi, al concerto del 16 agosto 2015, ore 21.30. Facile prevedere una massiccia affluenza dei numerosi fans dell’artista. Nonostante la crisi economica, le feste patronali saranno certamente all’altezza della tradizione che vede il nostro paese all’avanguardia per l’organizzazione di eventi e spettacoli di buon livello: culturale e sociale.

13 aprile 2015 - Augusto Anticoli