L'arresto del bandito Dejana |
LA DOMENICA DEL CORRIERE Numero 38 del 19 settembre 1954 La cattura del bandito Dejana. Dopo 196 giorni di caccia accanita condotta in tutt' Italia, la polizia è riuscita a catturare il pericoloso fuorilegge evaso insieme all'ergastolano Benito Lucidi dal carcere di Regina Coeli in Roma. La polizia aveva accertato che Luigi Dejana si aggirava sugli impervi monti della Tolfa, presso Civitavecchia, e, dopo molte peripezie, il capo della Squadra mobile di Roma, dottor Macera, il tenente dei carabinieri Rositani, e la guardia Bressan, istruttore di lotta giapponese alla scuola di polizia di Nettuno, riuscivano ad avvicinarlo spacciandosi per giornalisti e offrendogli tre milioni per un'intervista. Ma, mentre il bandito posava davanti alla macchina fotografica, la guardia Bressan, con un colpo di Jiu-Jitsu lo disarmava e lo atterrava. |
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