Lame & Coltelli

di Ernesto Petrilli

Ho sempre avuto passione per i coltelli. I miei ricordi più lontani mi fanno rivivere una fiera a Santa Maria della Stella e il regalo di una "ronchetta" da parte di mio padre con la quale nel 1959, a Dobbiaco, lavoravo la corteccia dei pini intagliando barchette.

A 11 anni il primo pugnale da ARDITO, acquistato per 100 lire, che ancora conservo. Poi i coltelli sono diventati tanti e la passione si è focalizzata su quelli da combattimento perché, fra tutte le armi, il coltello è il solo che permette all’uomo di mostrare il suo coraggio e il suo valore; è il suo unico compagno: fedele, affidabile e silenzioso. Per parte di madre appartengo "aglio Ventriglio" e vi sfido a trovare un solo membro di questa razza che non ami i coltelli.

Amici di coltello, se volete, potete contattarmi per scambiarci opinioni, informazioni e curiosità.

email: ernypetrilli@alice.it

Mi scuso se mi avete scritto con la precedente email, ma questa è quella giusta!

2 gennaio 2007

PS: da pochi mesi ho realizzato un sogno lungo una vita: mi sono iscritto all’Associazione Italiana Lanciatori di Coltelli e sono diventato abbastanza abile, grazie all’allenamento costante e allo zen…..it’s wonderful!!!

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1. da sn.:

1-2 Stiletto Fairbairn-Sykes  modello detto B2  con fodero, prodotto, probabilmente, tra il 1941 ed il 1943 per i  COMMANDOS inglesi e venduto per 17 scellini e 9 pences. Non reca marchi di fabbrica, ma soltanto la sigla B2 e la punta di freccia sulla parte superiore della guardia. E’ considerato da molti il piu’ bel coltello da combattimento. 

3. Stiletto V42, prodotto dalla ditta CASE negli anni quaranta in 3600 esemplari per una Special Force di commandos statunitensi e canadesi che ad Anzio, località dalla quale proviene l’esemplare in mio possesso, si meritò il nome di BRIGATA del DIAVOLO. Il V42 (il V sta per Vittoria e il 42 per l’anno di progettazione) è micidiale in tutte e due le estremità: da una parte ha una punta davvero acuminata e dall’altra, alla fine del manico, uno “spacca-cranio” da brivido! 

4. Stiletto V42 riproduzione realizzata dalla ditta CASE nel 1992 

5.Stiletto U.S.M.C.“MARINE RAIDERS” riproduzione della CAMILLUS cutlery co.

6. Gerber Mark 2 survival knife con impugnatura e fodero neri.

:

2.

Tre modelli di kukri GurKa militari di fabbricazione nepalese con relativi foderi.

3.

Particolare del marchi di un kukri.

4. dal basso:

Coltello prodotto dalla John Ek come commemorativo del modello Australian Commando.

Stiletto della John Ek

Modello classico “Warrior” della Jhon Ek “fabbricato in america, dagli americani, per gli americani”

 

5. da sn.:

Commemorativo della Ontario del coltello per paracaduti USA della 2° guerra Mondiale

Buck mod.121

Coltello da combattimento spagnolo utilizzato dalle truppe speciali negli anni ‘60

British mod.4 compact-survival knife

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home page di Ernesto Petrilli

(ott. 2005)

www.villasantostefano.com

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