Villa Santo Stefano

Il Gonfalone

Santo Stefano con la palma del martireNel pomeriggio del 15 agosto 2002 è stato presentato in piazza Umberto I dal sindaco Maurizio Iorio, il nuovo gonfalone di Villa Santo Stefano. Il vessillo simbolo del paese, viene portato nelle manifestazioni più importanti.

La Giunta Comunale incaricò lo Studio Araldico di Genova per una ricerca dello Stemma Comunale: dopo ricerche, effettuate presso il Ministero per i Beni e le attività Culturali Archivio di Stato di Roma, non trovò traccia di uno stemma.

Il Comune dal 1650 circa fino all’inizio del XIX secolo ha usato come sigillo l’immagine di Santo Stefano Protomartire, coprotrettore del paese, in cotta sacerdotale che tiene nella mano destra la palma del martire, simbolo di gloria eterna riservata a coloro che sono morti per la fede.

E’ stata usata questa icona per la realizzazione del nuovo vessilo; realizzato da una ditta ciociara specializzata nel settore.

 

Il sindaco Maurizio Iorio insieme al gonfalone La presentazione del Gonfalone il 15 agosto 2002
Alfonso Felici con il Gonfalone Il Gonfalone di Villa Santo Stefano
Il Gonfalone alla cerimonia del "Saluto ai Caduti di tutte le guerre"  ( 16 di agosto) San Rocco seguito dal Gonfalone di Santo Stefano
Il gonfalone di Villa Santo Stefano durante varie manifestazioni

 

 

Santo Stefano Protomartire, il primo martire cristiano, si convertì al cristianesimo e fu tra i primi sette diaconi al servizio degli Apostoli a Gerusalemme. Condannato a morte dal sinedrio per lapidazione perché accusato di bestemmie "contro Mosè e contro Dio" (Atti, 6, 11). Il suo culto si diffuse largamente dall’Oriente all’Occidente. Nel 415 furono ritrovate le sue reliquie. La festa è il 26 dicembre, mentre per la Chiesa greca, il 3 agosto e il 27 dicembre.

 

Santo Stefano coprotettore

 

 

 

www.villasantostefano.com

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