In una calda sera di estate navigando sulla rete
Raymond Willard dalla sua casa di Tucson in Arizona scopre che dall’altro
capo del mondo in Italia qualcuno ha amato quanto o più di lui lo zio
Charles caduto in combattimento ad Anzio nel lontano 3 marzo 1944.
Indubbiamente emozionato dell’inaspettata scoperta ne rende partecipe
subito anche il fratello Thomas che senza un attimo di esitazione entra
immediatamente in contatto con il nostro sito per accertare se quel
Willard sia veramente loro zio. Seguiranno immediatamente una convulsa
serie di email tutte ricche di importanti indizi che porteranno alla fine
a identificare Charles H. Willard, matricola 3238459, 30°
Reggimento di Fanteria, 3a Divisione, proveniente da Newark
( NJ ) come loro zio!
La sorprendente notizia convince a questo punto i due
fratelli ad informare non senza emozione Alfonso Felici l’autore del libro
"Fighting Paisano" da cui Raymond aveva appreso delle ultime vicende dello
zio in Italia, ma prima, come premuroso aiuto per Alfonso a poter
ricordare, Thomas decide di inviare a Roma una foto dello zio. Alfonso
ringrazia, ma di quella foto, gradita, ne può fare a meno poichè il volto
di quel uomo è stato presente nella sua memoria da sempre.
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Charles H. Willard,
matricola 3238459, 30° Reggimento di Fanteria, 3a
Divisione. |
Successivamente Tom e Raymond sapranno di come Alfonso
non abbia mai dimenticato Willard, delle sue continue visite nel passare
degli anni alla sua tomba al Cimitero Americano di Nettuno e del
suo fallito tentativo di far traslare la tomba di Willard nel cimitero
militare di Arlington in Virginia, Tom continuerà a scrivere ad Alfonso
che gli risponderà in maniera schietta e onesta. Tom veterano del Vietnam
sa’ cosa vuol dire perdere un compagno e Alfonso che quel compagno lo ha
perduto confida al nipote nella maniera più giusta gli ultimi giorni
vissuti dallo zio.
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Lettera di Alfonso
felici al generale Crittemberg per la traslazione di Charles H.
Willard al cimitero di Arlington in Virginia |
La Croce a Nettuno |
Mappa del luogo
dove è caduto Willard con importante nota di un suo commilitone
riaccompagnato sul luogo. |
Alfonso in seguito apprenderà da Tom di come la nonna
Rose e il nonno Fred seppero della scomparsa del figlio: da un cappellano
militare e da due ufficiali, che si presentarono alla loro casa a East
Newark nel più triste dei giorni e di come loro padre, Alfred, venne a
conoscenza del tragico evento, mentre si trovava nel Pacifico ad onorare,
come il fratello, la sua Nazione. Ma nonostante la sua scomparsa lo
spirito dello zio Charlie è sempre stato presente nelle annuali riunioni
dei Willard ed in quest’ultima, felicemente diversa dalle altre, Tom ha
mostrato al resto della famiglia il numeroso materiale inedito raccolto da
Alfonso in questi lunghi anni sul suo commilitone.
Tom e Alfonso si sono scambiati la promessa di
incontrarsi il prossimo anno in Italia. Alfonso aspetterà fiducioso quel
giorno, nel frattempo ha un compito particolare da fare, dovrà recarsi
presso la tomba del suo amico, ancora una volta, ma con una piccola grande
novità: gli porterà i saluti dei nipoti.