PALOMBO LUIGI
(25 novembre 1886) |
IN NOME DI SUA MAESTA’
UMBERTO I
PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA’ DELLA NAZIONE
RE D’ITALIA
Il Pretore del Mandamento di Ceccano ha proferito la
seguente sentenza nella causa penale del P. M.
CONTRO
Palombo Luigi di Carlo di anni 29, contadino nato e
domiciliato a Villa S. Stefano
IMPUTATO
Di percosse guarite entro i 5 giorni in persona di
Bonomo Domenico, reato commesso in Villa S. Stefano lì 25 novembre 1886.
In esito all’odierno dibattimento
SENTITI il P. M. nelle sue conclusioni orali e
l’imputato nelle sue difese
RITENUTO che coi testimoni sentiti nelle pubbliche
dichiarazioni è rimasto provato a sufficienza che Luigi Palombo il giorno 25
novembre 1886 in Villa S. Stefano, percosse il suo compaesano Bonomo
Domenico con un bastone perché due maiali di quest’ultimo erano penetrati
nel suo fondo, cagionando al Bonomo stesso contusioni guarite infra cinque
giorni.
RITENUTO che un tal fatto costituisce il reato
all’articolo 550 del C.P.
DICHIARA
Palombo Luigi colpevole di percosse guarite infra 5
giorni in persona di Bonomo Domenico e lo condanna a lire 5 di ammenda,
alle spese del dibattimento e al risarcimento dei danni verso la parte
lesa