ENTUSIASMANTE CONCERTO DEL CORO POLIFONICO E SCOPRIMENTO DELLA STATUA MARIANA AL SANTUARIO DELLA MADONNA DELLO SPIRITO SANTO "Voglio offrire questa statua della Madonna per dimostrare l’attaccamento, personale e della popolazione, alle nostre radici cristiane"Con queste sentite parole l’avvocato Mario Palladini, apprezzato pittore e scultore santostefanese, ha voluto sancire la donazione della grande statua della Vergine, da lui realizzata, alla comunità dei fedeli di Villa S. Stefano. Opera che andrà ad arricchire ulteriormente tutta l’area circostante il Santuario della Madonna dello Spirito Santo. Un luogo di culto caro a tutti gli abitanti della vallata, sicuro rifugio nelle tumultuose vicende della vita e fresco ricovero per le passeggiate in campagna nelle stagioni più calde. "Che la bellezza del Santuario, restituito a nuova vita grazie ai restauri realizzati con i fondi statali ottenuti dall’Amministrazione Comunale" sottolineava nel microfono la voce di Don Pawel "possa attrarre i nostri passi e invitarci ad un momento di raccoglimento tra le sue mura". Con i nuovi arredi urbani esterni al Santuario, compresa la sistemazione del pozzo adiacente al lato sinistro, la statua concepita dall’avvocato Palladini, sarà un toccante complemento al sito del miracolo del 11 aprile 1721, quando per intercessione della Vergine , riacquistò la vista il cieco nato Pietrangelo Filippi. Subito dopo lo scoprimento del Sacro simulacro, nello splendido pomeriggio di domenica 28 maggio, sempre nell'ambito di festeggiamenti per la Madonna dello Spirito Santo, si è tenuto, all’interno dell’omonimo Santuario, l’atteso concerto del Coro Polifonico Comunale, diretto con la consueta magistrale perizia dal Maestro Guido Iorio. Si sono eseguite musiche di Don Lorenzo Perosi, del G. P. da Palestrina, di Don Licino Refice, di J.S Bache ed altri ancora. In alcuni casi musiche non certamente facili ma, convinti della preparazione e della cultura musicale del pubblico santostefanese che segue i loro concerti, i membri del Coro, in primis il maestro Guido Iorio, hanno voluto comunque proporle. Un operazione di elevato profilo culturale che è stata premiata da un esaltante successo. Lo stesso Direttore, infine, non ha potuto che congratularsi con tutti i membri del Coro protagonisti dell’avvenimento musicale che rappresenta, nel panorama della festa della Madonna dello Spirito Santo, un appuntamento di elevata valenza socio-culturale. Il Coro Polifonico Comunale ormai ha fatto un salto di qualità ragguardevole per la bravura e la professionalità dei strumentisti e di tutti i cantori: i risultati, come gli inviti ad altre manifestazioni provinciali, in merito parlano chiaro. Giancarlo Pavat per VillaNews domenica 28 maggio 2006 |
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