S. Giovanni in Silvamatrice

E’ la prima chiesa sorta sul territorio santostefanese e ne ha conservato il titolo di matrice (chiesa madre). Posta nell'omonima contrada. Viene ricordata nelle decime del 1328-29 e nel testamento del conte Giacomo I. Dopo varie vicende passò alla famiglia De Luca di Amaseno. Conservava notevoli resti e tracce di affreschi medievali. Il tutto ormai scomparso per il disinteresse generale!

Foto anno  2000

   
Facciata attuale di San Giovanni in Silvamatrice Portale destro Resti delle mura di San Giovanni

 Nelle « Relationes ad limino » della diocesi di Ferentino, ossia nella relazione fatta dai vescovi locali al papa, usanza resa obbligatoria da papa Sisto V, le cui carte sono oggi conservate nell'Archivio Segreto Vaticano e che per la diocesi di Ferentino iniziano dal 1603, leggiamo che la chiesa abbaziale di S. Giovanni Battista di S. Stefano ha una rendita di scudi 20 annui, talvolta elevati a quaranta ed è custodita da un eremita.

La Chiesa nel 1950

Foto del 1950

 

La Chiesa di San Giovanni in Silva Matrice un fascicolo del Gruppo Archeologico Volsco del 1975

La Chiesa di San Giovanni nel territorio di Villa Santo Stefano di Arthur Iorio (1983)

up. agosto  2000

www.villasantostefano.com

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