>> SALVEZZA CON MERITO!  9 maggio 2004 <<

4 ottobre 2003. Per la prima volta nella sua storia sportiva, la squadra di calcio di Villa Santo Stefano, affronta il campionato di seconda categoria. Ricordiamo infatti, che la volta precedente, dopo aver vinto il campionato, a causa di problemi societari, il titolo fu venduto al Giuliano di Roma. Si, proprio ai "cugini" e rivali storici.

Nel corso dell’estate ci sono stati molti cambiamenti, sia a livello dirigenziale sia d’organico calciatori. A capo della società, un "nuovo" Presidente: Alessandro Sebastiani, di 26 anni, (nipote e pronipote rispettivamente di Nuccio e Cencio Cipollarö), che risulta essere il più giovane Presidente della storia calcistica locale. Alessandro, con il suo entusiasmo, ha portato nuova carica d’energia nell’organigramma societario. L’arduo compito dirigenziale lo svolge con abnegazione. Dice la madre Pina Molinari: "Quando Alessandro prende un impegno, gli piace portarlo al termine facendo tutto il possibile e senza trascurare i minimi dettagli".

Il Presidente è coadiuvato, nel duro lavoro della conduzione societaria, dall’ottimo vicepresidente Dino Chiappini, elemento preziosissimo, e da altri bravi dirigenti, quali: il Direttore Sportivo Carlo Ivo Bonomo, i dirigenti accompagnatori Luigi Cicciarelli e Giuseppe Rossi, la responsabile del settore giovanile Filomena Pace, il cassiere Sebastiano De Cesaris, e due calciatori come l’infaticabile organizzatore Alessandro Iorio e Marco Iacovacci.

Dopo i primi anni difficili, in cui si è stati fortemente penalizzati dal fatto di dover giocare fuori per l’inagibilità del campo, finalmente è arrivato il gran risultato. La vittoria del campionato scorso, è il giusto coronamento di tanti sacrifici, va ascritto il merito a tutti coloro che, nel corso degli anni, hanno contribuito a sostenere le sorti societarie. Inizia una nuova stagione, certamente difficile per la matricola santostefanese che si cimenta in un contesto qualitativo di notevole livello, visto il nome delle compagini presenti nel girone M del Campionato Regionale di Seconda Categoria. Ci sono squadre blasonate a livello provinciale, quali Folgore Amaseno, Tomacella Patrica, Arpino, Sgurgola ed altre, che hanno calcato palcoscenici superiori. Pertanto, il campionato si presenta ostico e pieno d’insidie. Torna, dopo ben oltre trent’anni, il derby con l’Amaseno: nei precedenti confronti diretti disputati in campionato, tutte sconfitte per il Villa. La rosa della squadra, si compone di ventidue calciatori, di cui dodici di Villa. Tra i nuovi acquisti, spicca il nome di Salvio Fabrazzo, nato a Roma (1/10/73), un centrocampista di spessore e talento, con un curriculum di tutto rispetto: ha militato nella Primavera della Roma, nell’Astrea in serie C2, nell’Almas in Promozione, e solo un infortunio gli ha impedito, per ora, di rimanere ad alti livelli. L’allenatore Rocco Zomparelli, dopo i positivi risultati, ha ottenuto, con la conferma, piena fiducia nella conduzione tecnica. Per il secondo anno, la società continua "l’investimento" nel settore giovanile. Di basilare importanza curare il vivaio: i giovanissimi rappresentano il futuro. Il settore giovanile, in base all’età, è diviso in due segmenti: la squadra dei più grandi che disputerà amichevoli, e quella dei più piccoli che parteciperanno al campionato "Pulcini".

Il format del campionato di seconda categoria non è cambiato: prevista una promozione alla serie superiore, con possibilità di eventuale ripescaggio per la seconda, e due retrocessioni. Le ambizioni della società sono improntate alla prudenza: disputare un campionato tranquillo, d’apprendistato, ed evitare gli ultimi due posti che conducono alla retrocessione. Rimanere in questa dimensione calcistica è l’obiettivo primario da perseguire, non bisogna abbattersi per i momenti critici che certamente si presenteranno, occorrono virtù umane, tipiche dei "forti": umiltà, responsabilità e spirito di sacrificio.

In paese, si respira aria d’entusiasmo per questa nuova avventura calcistica; la campagna abbonamenti, infatti, ha fatto registrare il record assoluto: vendute 150 tessere. Lo sponsor della squadra, con il logo sulle maglie, resta la Fiumarflex di Frosinone. L’Amministrazione Comunale, ha manifestato disponibilità, collaborazione e vicinanza alla F. C. Villa Santo Stefano 1998. Tutto il paese è stato coinvolto nel progetto. A tal proposito, da rilevare un fatto di significativa importanza: le aziende, attività commerciali ed artigianali del paese hanno supportato economicamente la società, segno tangibile d’attaccamento e fiducia. Anche da Amaseno ed altrove si sono avute sponsorizzazioni. Un "abbraccio sociale", di tale portata, non si è mai registrato in passato. E’ stato costruito un "giocattolo" che occorre salvaguardare: il buon nome del paese, al cospetto del mondo esterno, ne ricava benefico giovamento, civile e morale.

www.villasantostefano.com

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