Agosto 2005 a Villa Santo Stefano Sono state giornate intense e ricche di attrattive: più di dieci giorni consecutivi di spettacoli, come mai era successo in passato. Alla fine il risultato è più che positivo, con la piazza gremita nelle giornate più importanti e soddisfazione generale, quantunque si siano verificati alcuni inevitabili problemi logistici. Inoltre nella Rievocazione Storica, ben riuscita, sarebbe auspicabile in futuro un commento sulla Panarda e le sue origini, cosa che rende edotto il turista, ma anche il santostefanese, giovane o adulto che sia, per la serie repetita iuvant. I rilievi critici servono per migliorare in prospettiva.
Da registrare il debutto del nuovo Comitato Festeggiamenti, che ha fatto un buon lavoro. Il passaggio tra le due organizzazioni, però, ha lasciato qualche strascico polemico. Occorre ripartire in armonia per ridare slancio ad iniziative comuni, smussando gli angoli da incomprensioni e rancori personali. Per questo, lanciamo un appello affinché possa nascere una collaborazione sinergica tra Istituzioni e Associazioni locali.
Proponiamo per il prossimo anno un’idea che possa mettere d’accordo davvero tutti: ovvero, un programma festivo che potrebbe chiamarsi "Estate Santostefanese 2006" oppure in altro modo, presentato da tutti i soggetti in campo, sulla falsariga di quello adottato da altri paesi; programma stampato in appositi opuscoli e distribuito alla popolazione. E’ auspicabile l’unità d’intenti, per il bene del paese e per mantenere elevato il livello qualitativo delle feste di agosto, invidiate e additate ad esempio per ricchezza di contenuti sociali e culturali. |